La battuta che rompe il ghiaccio la regala Nicola Palmieri, in arte Redez. Stamattina c’erano persone che guardando gli allestimenti in corso chiedevano: “Ma che è sctu Comics?” dice davanti alla platea di giovani e adolescenti accorsi sotto al palco di Piazza Monumento dando il via insieme all’amico, socio e compagno dell’avventura Termoli Comics & Games, Mario Palladino, alias Synergo.
16 giugno 2023, una data da ricordare per Termoli per via del debutto di un festival inedito. Una fiera del fumetto e tanto altro: è il Termoli Comics & Games, al via oggi e di scena anche domani (dalle 16 alle 23, come oggi) e domenica (per l’intera giornata). La prima giornata è segnata dal vento: un forte maestrale che sferza i gazebo allestiti su via Federico II di Svevia ma non smorza la voglia dei migliaia di visitatori già accorsi di divertirsi e partecipare.
Ci sono gli Youtuber, come Palmieri e Palladino in arte ‘Quei due sul server’. Se Termoli oggi ospita una fiera del fumetto e tanto altro, è principalmente merito loro. “Chi è che viene da più lontano?” chiede Palmieri. E Palladino “Da Colle Macchiuzzo” e giù risate, per chi sa che parla semplicemente di un quartiere periferico di Termoli. Invece da Milano alla Calabria, c’è un po’ tutta Italia: tanti ragazzi arrivati in Molise per seguire i loro beniamini. “Fate in modo che Termoli possa avere una seconda edizione” aggiungono.
Di fianco al palco e lungo corso Nazionale le opere dei maestri cartapestai dell’associazione Larinella che realizza e promuove in questa occasione il Carnevale di Larino 2024 con splendide riproduzioni dei personaggi de ‘La bella e la Bestia’.
Ci sono i fumettisti, cui è dedicato uno spazio apposito, un gazebo coperto davanti alla Galleria Civica, in piazza Sant’Antonio, dove disegnano e si intrattengono coi fan. Nello stesso spazio anche giochi da tavolo in cui si gioca e si fa amicizia.
Ai piedi del Castello Svevo un’enorme testa di IT il pagliaccio troneggia sotto la scritta ‘Termoli comics & Games’ e due cartonati che ripropongono i disegni di Benito Jacovitti, al quale è dedicata una mostra nei locali del Castello.
Su via Federico II di Svevia, in sostanza di fianco al muraglione del Borgo antico termolese, decine di stand di vario tipo: dai tatuaggi alle magliette, dai videogames ai giochi di società. Tutto intorno gli immancabili furgoncini con cibarie di vario genere, un po’ per tutti i gusti.
Come debutto va più che bene, nell’attesa che la moltitudine di visitatori attesi si riversi su Termoli per le giornate di sabato e domenica, quando ci sarà anche la gara di cosplay. Qualche ragazzino travestito da cartone animato manga o da eroe del cinema Marvel si vede già, ma per il momento sono ancora pochi. Il meglio deve ancora venire, è evidente.