Ultimo giorno per il Termoli Comics, ieri, domenica 18 giugno. Città sovraffollata in tutti i punti del centro per prendere parte alle esposizioni, giochi da tavolo, esibizioni e tanto altro.
Presenti tutti gli ospiti, come da calendario. Un evento a misura di bambini, adolescenti e adulti. Come già annunciato precedentemente, presente anche la mostra virtuale del Liceo Artistico su Jacovitti. Stand ovunque, a partire da Piazza Monumento con bancarelle per il food e il palco, fino a piazza Sant’Antonio e paese vecchio con attività varie. Ma, in particolare, protagonista anche un veliero di 18 metri attraccato al porto, visitabile.
Diverse persone mascherate da supereroi che giravano per il corso nazionale, catturando l’attenzione dei bambini. Foto, video, sorrisi di gente proveniente da tutte le parti d’Italia. Nord, centro e sud, ovunque.
Insomma, tre giorni indimenticabili per Termoli, specialmente nel periodo di apertura della stagione estiva. E’ ciò che mancava a questa città. La noiosa e ripetitiva passeggiata negli stessi posti per il centro, aveva annoiato i giovani, spingendoli a non uscire più di casa. Si, perché alla solita passeggiata preferiscono i videogiochi che, a parer di tutti, sono più divertenti.
In questi tre giorni si è respirata aria di nuovo, di cambiamento, di ciò che i termolesi, per vederlo, dovevano viaggiare ore e ore. Tutto grazie a Nicola Palmieri e Mario Palladino di QDSS che hanno creduto fino all’ultimo nel Molise e, in particolare, in Termoli e nei suoi cittadini.
Tornerà mai un evento simile? Lo chiederemo prossimamente ai leaders.
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