L’attesa del terzo e ultimo giorno del Termoli Comics & Games era praticamente tutta per loro, i Cosplay e la loro gara sul palco di piazza Monumento. Cosplay, parola che indica la fusione tra i termini inglesi costume e play, vuol dire travestirsi da personaggio dei fumetti, dei film o più in generale da personaggio del mondo di fantasia e interpretarlo con movenze e, come in questo caso, con un’esibizione.
Così nel pomeriggio di domenica 18 giugno, Termoli ha assistito alla sua prima gara di cosplay. Giovani provenienti da mezza Italia, oltre che qualcuno del posto, si sono messi in mostra suscitando ammirazione e in qualche caso ilarità. Da Buzz Lightyear di Toy Story a un improbabile soldato tedesco, da Igor di Ghostbusters a Wolverine, passando per un Gesù Cristo con tanto di croce che si inchina al personaggio 2B del videogame Nier.
Per loro più che vincere l’importante è stato divertirsi e in questo il Termoli Comics & Games ha fatto sicuramente centro. “Un evento epocale” ha commentato uno dei cosplayer in gara. A giudicare dalla risposta del pubblico, c’è da credergli.
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