Street art a campobasso

Il Diavolo e la Tunzella risplendono a Fontana Vecchia: il nuovo murale strega abitanti e automobilisti

Torna il progetto ImbrArtiamo che ha l’obiettivo di realizzare un percorso d'arte con a tema la tradizionale sfilata dei Misteri. Tre le opere in programma: la prima nel quartiere di Fontana Vecchia e, a partire dal 2 luglio, sulle pareti di contrada Macchie. Al lavoro l'associazione Malatesta di Campobasso

Gli automobilisti di passaggio all’incrocio che raccorda via Sant’Antonio Abate con via Fratelli Pistilli Sipio rallentano per guardare meglio.

Alcuni si fermano e, telefonino alla mano, non riescono a non scattare foto alla parete di quella casa che dà sulla strada. Stregati da quei due volti che hanno preso forma grazie ai pennelli, ai colori e all’arte di Davide “Smake” Nuzzi.

Eccolo, allora, il volto sensuale e seducente della Tunzella che pare lentamente trasfigurarsi nel volto del Diavolo. Eccolo un murale che riporta a Campobasso, dopo quattro anni di stop, la seconda edizione del progetto “ImbrArtiamo – street art e misteri” grazie all’impegno attivo dell’associazione Malatesta in collaborazione con Palazzo San Giorgio.

Murale fontanavecchia

Quello che a breve sarà terminato, è un murale che omaggia la leggendaria tradizione campobassana che durante il Corpus Domini viaggia sulle macchine del Di Zinno. Quest’opera di street art – firmata dall’artista molisano Davide ‘Smake”, classe 1988, trapiantato a Milano dove ha perfezionato le sue capacità e competenze diventando uno degli artisti più apprezzati – ha catturato l’attenzione di residenti e turisti, grazie al suo incredibile realismo e alla carnalità che riesce a trasmettere. I dettagli precisi e l’abilità di ‘Smake’ hanno dato vita a un’immagine che sembra prendere vita, davvero di grande impatto.

Ancora una volta, l’arte di strada dimostra la sua capacità di contribuire e valorizzare il patrimonio culturale di una città.  In particolare il progetto “ImbrArtiamo” ha l’obiettivo di realizzare un percorso d’arte che abbia come tema la tradizionale sfilata dei Misteri.

Nella prima edizione del 2019 sono state realizzate le prime opere a cura degli artisti Luis Gomez (sue le mani inchiodate alla croce nel dipinto intitolato Corpus Homini sulle palazzine popolari all’incrocio con via Garibaldi), Andrea Ravo Mattoni (autore del San Michele di Giordano sulla facciata laterale della case popolari di contrada Macchie) e Simone Carraro vincitore, assieme ad un altro artista, del bando pubblicato dal Comune di Campobasso in occasione dei festeggiamenti dei 300 anni dalla nascita del Di Zinno. Anche lui ha realizzato un’opera nel quartiere Fontana Vecchia

Quest’anno il progetto è stato rifinanziato dal Municipio per altre tre opere. La prima nel quartiere di Fontana Vecchia e, a partire dal 2 luglio, interverranno sulle pareti di contrada Macchie gli artisti Laura Luvi Fratangelo e lo spagnolo Pierapapeltijera.

 

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