Una intensa cella temporalesca ha colpito e sta colpendo oggi pomeriggio l’area molisana compresa tra Larino, Casacalenda, Provvidenti e centri limitrofi. Per il secondo giorno consecutivo un nubifragio di particolare intensità, con venti forti e grandine, si è abbattuto sul Molise orientale, in centri urbani e campagne, aggiungendo un carico da novanta alla situazione già seriamente compromessa dei raccolti. L’agricoltura è in ginocchio, con vigneti distrutti e il fungo della perospora che ha attaccato le piante, frutteti e campi coltivati a ortaggi affogati nell’acqua che ha trasformato le coltivazioni in paludi, grano abbattuto e foraggio per gli animali perduto.
Lo scenario in Molise è drammatico, come evidenziato anche dal monitoraggio di Coldiretti sui primi effetti di una perturbazione che va avanti da giorni e che, secondo gli esperti del meteo, non è in procinto di abbandonare la regione, dove praticamente ogni giorno si verificano temporali intensi. Oggi si parla di downburst, fenomeno meteorologico caratterizzato da raffiche discendenti associato a temporali, grandine e fulmini. Disagi alla circolazione, ma anche situazione di oggettivo pericolo per la forza del vento e la furia dell’acqua.
“Mai vista tanta pioggia e grandine come in questi giorni” scrive su facebook la sindaca di Casacalenda Sabrina Lallitto, dal cui profilo abbiamo preso le immagini qua pubblicate. Lallitto ieri è stata impegnata in un sopralluogo dopo il “finimondo” e oggi potrebbe verificarsi la stessa condizione, in considerazione che il nubigrafio è in atto e che i danni in un contesto simile sono pressochè scontati.
Il meteorologo Gianfranco Spensieri, che aveva annunciato la cella temporalesca sulla base di modelli matematici, parla di “ulteriore peggioramento” per la giornata di domani, sabato. Anche il Corpus Domini di Campobasso rischia di essere rovinato dal maltempo.
La Regione Molise ha già inoltrato una prima istanza per chiedere lo stato di calamità. Qualche giorno fa, proprio accogliendo le richieste di Coldiretti Molise, è stata mandata una nota ufficiale al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, chiedendo all’esponente di Governo “un intervento urgente da parte del Ministero dell’Agricoltura al fine di sostenere gli agricoltori e le loro attività in questo momento di crisi”.
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