La vertenza

Vibac, possibile un anno di Cig per esuberi: “Azienda ha detto sì a transizione occupazionale”

Ieri mattina l'incontro a Palazzo Vitale rispetto al quale il rappresentante sindacale di Fimca Cisl si dichiara piuttosto soddisfatto

Un altro anno di cassa integrazione straordinaria per gli esuberi della Vibac, l’azienda di Termoli che produce nastro adesivo e che mesi fa aveva annunciato il taglio di 126 unità di personale sulle complessive 142.

Si dichiara sostanzialmente soddisfatto il sindacato Femca Cisl tramite l’esponente Massimiliano Recinella (in video) a seguito dell’incontro che si è tenuto ieri mattina a Palazzo Vitale (che fa seguito a quello del 16 maggio). Il sindacalista parla di grande risultato portato a casa perché l’azienda del Nucleo Industriale ha deciso di aderire al progetto di cosiddetta ‘transizione occupazionale’.

Il che equivale alla possibilità – come spiega Recinella – di accedere alla possibilità di avere ammortizzatori sociali per altri 12 mesi. Insomma il Ministero potrebbe accogliere la richiesta di un altro anno di Cig per gli esuberi dell’azienda, ridotti a una sessantina dopo il primo annuncio-choc.

Il ‘tavolo’ sulla vertenza Vibac vedrà un prossimo incontro nella prima settimana di giugno.

 

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