“L’obiettivo è mandare a casa questa classe politica e dirigente che ha distrutto lo sviluppo del Molise”. Per Stefano Buono, volto noto del Partito Democratico in provincia di Isernia, l’uomo giusto per farlo è Roberto Gravina.
“Scegliere lui è stato un gesto di generosità per la costruzione di una proposta politica forte. Torniamo ad attribuire un ruolo apicale a un politico. Gravina è la figura che meglio ha tenuto assieme una coalizione ampia che si propone in alternativa al centrodestra uscente di Toma, sostituito da Roberti”.
Da Buono una valutazione sul principale alleato di coalizione, i Cinque Stelle. “Sono cambiati, è evidente. Da movimento populista si sono avvicinati al riformismo. L’obiettivo è mandare a casa il centrodestra”.
L’esponente dem mostra fiducia. “Incontro le persone e tutti hanno compreso che mettere Roberti al posto di Toma non cancella quella classe politica che ha distrutto le condizioni di sviluppo per il Molise. In provincia di Isernia tanti vogliono darci una mano per mandare a casa chi ha governato malissimo”.
Da parte sua anche un’ammissione di colpa a proposito delle infrastrutture e della programmazione attuata dal Partito Democratico durante il quinquennio di legislatura Frattura. “Il Pd ha sbagliato, io l’avevo detto anche allora”.
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