Silvana Ciciola, Fratelli d’Italia, non fa sconti al Governatore di centrodestra uscente e non ricandidato. “Donato Toma non è riuscito a centrare gli obiettivi, diciamo così per essere buoni”. L’assessore al Comune di Termoli (Sociale) candidata alle Regionali del 25 e del 26 giugno giudica opportuna la prima uscita di Roberti al fianco di Michele Iorio a Isernia (“ha fatto bene, dovevano chiarire alcune posizioni”) ma frena la richiesta di un assessorato che Iorio, anche lui esponente del partito di Giorgia Meloni in Molise, sembrerebbe aver prenotato: “Non credo proprio che si possano rivendicare assessorati. Devono contare i numeri del voto, gli accordi pre-elettorali non ci devono essere, cambiamento significa anche questo”.
E ancora: Aldo Patriciello in procinto di entrare nel partito di Meloni? “Non credo, non è semplice, ci vuole militanza come nel caso del nostro senatore Costanzo Della Porta che ha avuto un giusto riconoscimento dopo tanti anni. Questa è la regola, interna al partito”.
Sull’energia Silvana Ciciola esprime forti perplessità in relazione al progetto di rinnovabili offshore a Termoli. “C’è ancora da capire bene il problema per dare la soluzione”. E sul Consorzio dice: “Non giudico negativa l’era targata Di Pardo (presidente Cosib, ndr), ma si deve fare molto più per riportare le fabbriche nel nostro consorzio” Infine la Gigafactory Stellantis. “Potrebbe essere una opportunità non mi convince molto- le parole di Ciciola – prima bisogna capire bene cosa vogliono. Per ora mi sembra una situazione di stallo”.
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