A Larino è finita esattamente come 5 anni fa. Pino Puchetti ha vinto sul competitor Vito di Maria. Entrambi erano candidati alla fascia tricolore candidati anche nel 2018, e anche in quel caso aveva ottenuto la vittoria Puchetti. E’ lui dunque, 54 anni, insegnante in aspettativa, sposato e senza figli, il sindaco che guiderà la cittadina frentana nei prossimi 5 anni.
E’ la prima volta, da quando c’è l’elezione diretta del sindaco, che un primo cittadino di Larino ottiene la ricandidatura e vince. “Siamo Larino”, la lista di Puchetti, ha registrato un notevole successo in termini di consensi (con uno scarto di circa 640 voti) perchè, spiega direttamente Puchetti, “la popolazione ha apprezzato il lavoro fatto, il programma e la continuità”.
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A Larino sono andati a votare 4106 elettori, pari al 62,7% degli aventi diritto. La buona affluenza, che si è mantenuta sulle proporzioni abituali, ha premiato il candidato della lista ‘Siamo Larino’ che ha schierato buona parte della maggioranza uscente. Sconfitto Vito di Maria, candidato di ‘Insieme per Larino’, risultato di due liste di diversa estrazione politica che si sono unite.
“La nostra lista – dichiara Puchetti raggiunto telefonicamente con lo spoglio ancora in corso ma quando il divario è incolmabile – è una lista di qualità, che a mio avviso era più credibile di quella degli avversari, ma evidentemente non sono l’unico a pensarla così. I miei concittadini hanno votato bene, mostrando di gradire le scelte fatte non solo per il sottoscritto candidato alla fascia tricolore a anche per i candidati consiglieri”.
Puchetti, iscritto al Pd, è stato sostenuto anche dal circolo locale in opposizione alla linea del segretario regionale Vittorino Facciolla. Altri esponenti del Pd infatti a Larino sono confluiti sulla lista avversaria. “Non abbiamo avuto alcun sostegno nè da assessori regionali nè da esponenti di partito di vertice – dice ancora Puchetti – a conferma che dietro di noi non c’è nessuno, ci siamo solo noi, quello che abbiamo fatto e quello che abbiamo proposto alla cittadinanza di voler continuare a fare”.
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Il sindaco riconfermato ha detto di ringraziare l’Amministrazione uscente, tutta, oltre a coloro che lo hanno sostenuto. “Faccio alcuni nomi: Nicola Giardino, Giuseppe Bonomolo, Vesce, Pontico, Vitiello, per il grandissimo contributo. E ancora Graziella Vizzarri e Franco Rainone, che hanno deciso di confluire su di noi. E in modo particolare i giovani candidati che si sono presentati per la prima volta. Sono volti nuovi che, da quanto sto apprendendo all’esito dello spoglio, stanno riportando anche ottimi risultati”.
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