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La carne sintetica è davvero così male?

L'Italia e i comuni dicono di no alla carne sintetica. Ma siamo sicuri che la scelta presa è quella giusta?

Mentre in Europa e in molte altre parti del mondo si sta valutando sempre di più l’avvento e l’uso delle carni sintetiche, a marzo in Italia sono state bandite e proibite dal ministro dell’agricoltura Lollobrigida, definita da lui una “poltiglia che in Italia non arriverà mai”.

Questo è stato fatto perché, secondo il ministro, si deve salvaguardare e proteggere la salute dei cittadini, ma anche per difendere l’agricoltura italiana e la nostra cultura culinaria.

Ma la carne coltivata in laboratorio è davvero così pericolosa da essere addirittura bandita?

Per capirlo, dobbiamo iniziare sapendo il processo di creazione: inizia col prendere delle cellule dall’animale di cui si vuole replicare la carne. Queste cellule, poi, vengono portate in laboratorio e messe in un ambiente ideale, dove vengono fatte proliferare fino a raggiungere la densità desiderata e, con un po’ di pazienza, si ottiene il prodotto desiderato.

Spiegato in termini semplici, però, rende l’idea di quanto in realtà quella carne provenga da un animale vero, che non è stato ucciso per questo fine e questa potrebbe essere un’ottima ragione per dichiarare la validità di questa tipologia di carne.

Un altro motivo è che si può controllare senza problemi il livello di grassi, rendendolo più salutare, dove addirittura si potrebbero aggiungere delle vitamine al suo interno, oltre alla classica omega-3.

Nel corso dell’ultimo decennio, il costo per 250 grammi di questo prodotto si è abbassato dal milione di euro, ma è comunque meno conveniente della carne tradizionale. Le stime dicono che, entro il 2030, potrebbe raggiungere addirittura i 2 euro.

Nel nostro paese, però, attualmente l’opportunità di usufruire di questa risorsa non ce l’abbiamo, tanto che si arriva a multe fino ai 60 mila euro per i trasgressori.

C’è anche chi la pensa diversamente, però: “Il governo anche oggi si inventa un nuovo reato. Questa volta se la prende con il cibo sintetico e preferisce continuare con il suo proibizionismo sconsiderato, invece di fare ricerca e sviluppare una tecnologia che potrebbe permettere di inquinare e uccidere di meno”, ha dichiarato il segretario di +Europa, Riccardo Magi.

In conclusione, non possiamo far altro che fidarci del nostro Governo. Ma siamo sicuri che sia la scelta giusta?

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