Campobasso

I progetti in cantiere, le cose fatte, i soldi del Pnrr: l’elenco del sindaco ‘dimissionario’

Roberto Gravina ha snocciolato un elenco di progetti messi in moto in questa prima parte di legislatura e assicurato soprattutto la città di Campobasso che le iniziative già intraprese saranno portate a termine anche dopo le sue dimissioni che arriveranno al termine delle elezioni regionali di giugno

Li ha elencati uno per uno durante la conferenza stampa i progetti già in cantiere “che la Giunta – ha detto il ‘dimissionario’ Roberto Gravina – continuerà a rendere attuabili”.

Ecco tutto quello che ha spiegato: “In occasione dell’approvazione del rendiconto di gestione avvenuto qualche giorno fa in Consiglio comunale, abbiamo avuto modo anche di sintetizzare gli interventi che si stanno compiendo e si compiranno con i finanziamenti del PNRR. Grazie al lavoro delle strutture comunali, svolto in simbiosi con l’intensa attività della Giunta, prim’ancora dell’arrivo dei fondi PNRR, il Comune di Campobasso, voglio ricordarlo, aveva già intercettato una serie di finanziamenti decisamente importanti, basti pensare al PINQUA e a Italia City Branding, che il governo nazionale poi ha deciso di iscrivere nei progetti PNRR. Anche per questo ci sono progetti che sono già partiti e lavori che sono anche stati già realizzati, come il consolidamento versante in frana Rivolo S. Stefano (€ 600.000,00), il consolidamento smottamento e canalizzazione delle acque di scorrimento superficiale strada Colle Leone (€ 223.614,93), il consolidamento frana contrada Macchie (€ 366.248,00), l’efficientamento energetico dell’involucro trasparente dell’Ex Casa della scuola D’Ovidio in via Roma (€ 127.061,66). Siamo, invece, già all’esecuzione dei lavori per quanto riguarda i progetti di consolidamento versante in frana Parco Scarafone (€ 950.000,00), la realizzazione di un impianto fotovoltaico della scuola Petrone in via Alfieri ed efficientamento illuminazione esterna (€ 130.000,00), il consolidamento della Collina Monforte (€ 916.750,00).

viale del castello lavori

Già aggiudicate le gare per la riqualificazione della piscina comunale contrada Colle dell’Orso (€ 2.038.731,00), per la riqualificazione del Parco Scarafone e percorsi di mobilità sostenibile (budget totale € 3.995.847,00), per la riqualificazione terminal bus con la creazione di attività commerciali e l’attivazione dei servizi per turisti e viaggiatori (€ 3.200.000,00), per la realizzazione di un impianto sportivo in località Fontanavecchia (€ 900.000,00), l’adeguamento e rigenerazione dell’antistadio contrada Selvapiana (PNRR € 600.000,00, altri finanziamenti € 200.000,00)”.

Poi il sindaco si è concentrato sulle attività più prossime: “Siamo all’aggiudicazione gara per un’altra serie di progetti – ha precisato Gravina – come l’acquisto bus elettrici per rinnovo flotte, la costruzione di infrastrutture per la ricarica di autobus elettrici, la riqualificazione della cripta Convento S. Giovanni e rifunzionalizzazione dell’immobile adiacente. A questi vanno aggiunti progetti altrettanto importanti rientranti sempre nel PNRR come quello che interesserà Villa De Capoa, di ben due milioni di euro. Inoltre, dopo tantissimi anni, abbiamo lavorato e e attivato le procedure del bando per il trasporto pubblico in città e andremo a gara entro fine anno.

Dal punto di vista finanziario poi – ha sottolineato il sindaco – la nostra amministrazione, con l’approvazione dell’ultimo rendiconto, è riuscita a ripianare interamente il disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui evidenziato nel 2015, conformemente a quanto consentito dalla normativa alla vigente, di ripianare in trent’anni in quote costanti fino quindi al 2044. Questo è importante non solo perché riporta il Comune di Campobasso tra gli enti in “avanzo”, ma anche perché libera i prossimi bilanci, compreso quello in corso di gestione, dall’obbligo di ripianare quella quota di disavanzo (351.857,61 euro annui) che sottraeva risorse alla spesa corrente.

Un ulteriore risultato importante conseguito con questo rendiconto è la solidità della cassa. La giacenza di cassa al 31/12/2022 ammonta a euro 34.817.014,40. E ciò è particolarmente importante se si considera che il Comune di Campobasso ha notevolmente migliorato nel 2022 i tempi di pagamento previsti dalla normativa ed ha ridotto lo stock del debito commerciale.

Insomma, – ha dichiarato in conclusione Gravina – il Comune di Campobasso non solo è in ottime mani, ma continuerà a proseguire il suo cammino lungo quella strada progettuale che ci eravamo prefissi di costruire per ridare slancio al territorio e a chi ha deciso di restare e di investire il proprio futuro e quello dei propri figli qui in Molise.”

Giunta Gravina
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