Regionali 2023

Gravina: “Sinistra e Verdi essenziali per alleanza. Il centrodestra ha fatto disastri finanziari e sanitari”

Presentata la lista che supporta il candidato presidente di centrosinistra. Tre sindaci in carica, un ex primo cittadino e molti professionisti. C’è anche Giovanni Germano, fondatore di ‘Cammina Molise’ e padre dell’attore Elio, oltre al direttore della Cia agricoltori Campolieti.

Verdi, Sinistra e movimento Equità territoriale tutti insieme a sostegno del candidato del centrosinistra Roberto Gravina. Una lista variegata, con sostanziosa presenza amministrativa, diversi professionisti pronti a mettersi in gioco e voglia di riuscire a formare un’alleanza strutturale con il Movimento5Stelle, oltre che con il Pd. La presentazione ufficiale nel parco ‘De Filippo’ di San Giovanni, location non casuale per le questioni care ai partiti.

Gravina non a caso sottolinea “l’importanza di una lista che è essenziale proprio per caratterizzare l’area del centrosinistra. Credo sia stato fatto un buon lavoro, la squadra è entusiasta, competitiva, vogliosa di riportare al centro i temi importanti”.

Temi elencati dal portavoce dell’alleanza di sinistra, ovvero Piero Neri: “Abbiamo sempre parlato di alcune questioni non derogabili: la discontinuità, il sociale, l’assenza di conflitti di interesse, la professionalità, forze che hanno voglia di cambiare le cose. Noi siamo la vera novità e assieme alle altre liste possiamo esprimere ottimi consiglieri”.

Presentazione lista Sinistra Verdi Gravina

“Non era scontato formare sei liste – prosegue il sindaco del capoluogo – ma devo dire che il lavoro svolto è stato egregio. C’è l’esigenza di un rinnovamento vero di fronte a un centrodestra che si ripresenta in blocco rispetto ai consiglieri uscenti. Non possiamo dimenticare i disastri da loro compiuti a livello finanziario e sanitario: tocca a noi tornare a fare quello che compete a una Regione”.

Figure note e meno note: su tutti l’ex sindaco di Montefalcone e storico esponente della sinistra, Gigino D’Angelo. E ancora, gli attuali primi cittadini di Ripalimosani (Giampaolo), Macchiagodena (Ciccone) e Cercemaggiore (Mascia). Tra i candidati anche Giovanni Germano, fondatore di ‘Cammina Molise’ e padre dell’attore Elio. In gioco il direttore della Cia (agricoltori) Donato Campolieti, poi il dottor Leo Terzano, l’ex consigliera comunale di Campobasso Rubino, la consigliera comunale di Isernia Sara Ricci.

I risultati dei ballottaggi alle ultime amministrative non sono molto confortanti ma gli esponenti di Sinistra ed Europa Verde rivendicano il fatto che “in Molise abbiamo aggregato tutta l’area progressista e questo non è trascurabile. Un progetto politico interessante. Dobbiamo essere ottimisti, veniamo da dieci anni di abbandono della Regione. Ripartiamo dall’entusiasmo e dalla voglia altrimenti non ce n’è più per nessuno”.

“Quello che vogliamo fare insieme a tutti i molisani è aprire la porta e far cambiare l’aria – ha concluso Gravina -. Una vera e propria ventata di aria nuova, fresca, che allontani dai palazzi della Regione chi fino ad oggi ci è stato, contribuendo in prima persona, con ruoli in giunta e maggioranza, al ristagno di intere generazioni, private di reali opportunità e occasioni di crescita, personale e collettiva”.

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