Il primo intervento di mitigazione realizzato in gran parte con nuovi nebulizzatori per poter abbattere la puzza che infesta Montenero Marina è stato già realizzato. Ma la notizia migliore che arriva dopo l’incontro fra i vertici di Arap, i funzionari della Regione Molise, gli amministratori comunali di Montenero di Bisaccia e i tecnici che lavorano al depuratore di contrada Padula è che l’ente gestore dell’impianto ha comunicato di aver programmato un intervento di copertura dei canali attualmente scoperti.
C’è finalmente un clima di collaborazione dopo mesi difficili e di scontri sulla gestione del depuratore di contrada Padula. Le prescrizioni contenute nell’Aia, l’autorizzazione integrata ambientale della regione Molise sembrano sortire i primi effetti. Infatti l’Arap, l’ente abruzzese che gestisce un impianto che però si trova in territorio molisano, ha iniziato tutta una serie di interventi che il comune di Montenero aveva più volte richiesto.
In queste settimane infatti l’olezzo che molto spesso si sentiva forte e nauseante fin nelle vicinanze del porto turistico sembra molto ridotto, per merito probabilmente di nuovi nebulizzatori utilizzati. Arap ha inoltre comunicato al Comune di aver negato l’accesso ad alcuni scarichi particolarmente maleodoranti.
Non sarà invece un intervento breve quello della copertura dei canali per i quali l’ente abruzzese intende sborsare 500mila euro dal proprio bilancio. Lo scoglio maggiore da superare sarà quello dell’ottenimento dei permessi, che si sa non seguono procedure rapide.
Ciononostante il Comune di Montenero di Bisaccia, tramite la sindaca Simona Contucci e la consigliera comunale e Fiorenza del Borrello, ha manifestato soddisfazione per questo primo passo ma ha comunque ribadito di voler vedere entro tempi brevi un cronoprogramma del progetto, così da per poter arrivare in futuro alla risoluzione definitiva del problema.
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