Sguardo al futuro

Apre la prima Gigafactory Stellantis in Europa, dopo la Francia toccherà a Termoli

Inaugurato il sito di produzione di batterie elettriche a Billy-Berclau/Douvrin dove si realizzano ancora motori endotermici. Tavares: "Simbolo forte"

La prima Gigafactory in Europa di Stellantis è realtà. L’ha inaugurata nelle scorse ore a Billy-Berclau/Douvrin in Francia e dovrà aprire la strada ad altre realtà simili, come quella futura di Termoli con l’obiettivo di “accelerare la transizione dell’Europa – comunica la società – verso una mobilità sostenibile accessibile a tutti. Così ACC contribuisce alla lotta contro il riscaldamento globale posizionandosi come attore chiave nel settore delle batterie per equipaggiare veicoli elettrici ad alte prestazioni e a basse emissioni di carbonio, accessibili al maggior numero di persone”.

Fondata nel 2020, ACC (acronimo di Automotive Cells Company) è un’azienda high-tech che mette insieme Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies e, attraverso la sua filiale Saft, è l’ideatrice della tecnologia utilizzata da ACC e applicata alle sue celle. Si tratta di una iniziativa sostenuta dall’Unione Europea e dai Governi di Francia, Germania e Italia. La sua prima Gigafactory arriva due anni e mezzo dopo la fondazione della società.

Acc dispone di un centro di ricerca e sviluppo già operativo dal 2020 a Bruges, vicino a Bordeaux e un impianto pilota all’avanguardia a Nersac. La sua prima Gigafactory sorge invece a Billy-Berclau/Douvrin situata nell’Hauts-de-France con l’obiettivo di supportare la transizione dell”industria automobilistica verso la mobilità elettrica.

“Questa prima Gigafactory- si legge nella nota della società -, fiore all’occhiello del settore in Europa, è un impianto di oltre 60.000 metri quadri con una prima linea di produzione dalla capacità di oltre 13 GWh, che salirà a 40 GWh entro il 2030. Lo sviluppo di ACC va di pari passo con lo sviluppo di una forza lavoro locale e qualificata che contribuirà al dinamismo del territorio nella regione dell’Hauts-de-France, con l’impiego di circa 2.000 posti di lavoro diretti entro il 2030”.

Numeri simili a quelli forniti per la Gigafactory di Termoli, la cui costruzione inizierà però non prima del 2026, con raggiungimento del pieno regime fissato nel 2030, anche se restano molti dubbi sul futuro di tanti lavoratori dell’attuale stabilimento di Rivolta del Re.

“Questa inaugurazione è il culmine degli sforzi intrapresi diversi anni fa per creare ACC, con l’obiettivo di farne un leader europeo nel settore delle batterie, basato su una tecnologia sviluppata in Francia. L’avvio della produzione di batterie nello stesso sito in cui Stellantis era solita produrre – e ancora produce – motori a combustione interna è un simbolo forte, che mostra come la lungimiranza e il dialogo costruttivo con i nostri stakeholder – sindacati, dipendenti, industriali di primo piano, esponenti locali e regionali, lo Stato – possano contribuire a costruire un futuro per i nostri dipendenti nel contesto di un intenso cambiamento nel nostro settore. La dinamica ACC consentirà ai veicoli elettrici di Stellantis di essere dotati di batterie ad alta tecnologia, al servizio di una mobilità pulita, sicura e conveniente per tutti”, ha commentato Carlos Tavares, Amministratore Delegato di Stellantis.

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