Circa 35mila molisani (in questo dato è compreso quelli dei residenti all’estero) chiamati alle urne tra ieri e oggi in 14 diversi Comuni (9 in provincia di Campobasso e 5 in provincia di Isernia): il primo dato è che l’affluenza è calata ulteriormente rispetto alla precedente tornata amministrativa (di quasi 2.5 punti percentuali) e stavolta ha superato di poco il 60% ed è calata sia nei centri della provincia del capoluogo di regione che nei comuni della provincia pentra. Ma con notevoli differenze da centro a centro.
Il dato percentuale più basso in assoluto è stato quello di Montorio dei Frentani (ha votato poco più del 30% ovvero meno di 300 persone su un totale di 846) mentre il centro dove si è votato percentualmente di più è stato Salcito (sopra il 71%, e in grande aumento rispetto a 5 anni fa dunque in controtendenza). Bene l’affluenza anche a Venafro, il Comune più grande di questa mini tornata elettorale: ha votato più del 71% degli aventi diritto, una percentuale leggermente superiore a quella di 5 anni fa. Tra i comuni più grandi anche Larino, dove i votanti sono stati oltre 4.100 su un totale di aventi diritto di 6.600 circa e l’affluenza ha retto bene, addirittura con qualche decimale in più rispetto a 5 anni fa.
AFFLUENZA IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO – Nei 9 centri in provincia di Campobasso chiamati al rinnovo di Sindaco e Consiglio comunale l’affluenza media dei votanti è di poco inferiore rispetto a 5 anni fa (quando peraltro si votava solo nella giornata di domenica): 57.12% contro il precedente 59.75. Ma la situazione cambia notevolmente da Comune a Comune. Crollo a Guglionesi, dove stavolta ha votato solo il 56.4% degli aventi diritto (meno di 3mila persone) mentre la volta scorsa i votanti erano stati quasi il 62%. A Larino invece l’affluenza ha tenuto: 62.86% contro il 62.6% di 5 anni fa. La percentuale maggiori di votanti si è registrata a Salcito, dove ha superato il 70% (71.29 contro il 68% della volta scorsa). Percentuali poco superiori al 60% a Oratino (62.75% contro il 66.26% di 5 anni fa). Sotto il 60% Vinchiaturo (56.67%, in calo rispetto al precedente dato del 60.34%). Percentuali molto basse a Montorio nei Frentani (appena il 30.55%, leggermente inferiore rispetto a 5 anni fa), a Ripabottoni (39.55% (vs precedente 44.15%) e Macchia Valfortore (40.26%, in calo rispetto al 43.58%).
AFFLUENZA IN PROVINCIA DI ISERNIA – Nei 5 Comuni chiamati al voto della provincia di Isernia l’affluenza media finale è stata del 65.44%, un po’ più bassa rispetto alla volta scorsa (67.59). La percentuale maggiore di votanti a Venafro (71.31%), che ha superato l’affluenza di 5 anni fa (quando era stato del 70.84%). A Montaquila ha votato il 63.53% degli aventi diretto (5 anni fa era di quasi 10 punti percentuali maggiore). Percentuali più basse a Castelpizzuto (45.23%, poco meno di 5 anni fa), Belmonte del Sannio (44.42% contro il 50.84% della precedente tornata amministrativa) e infine a Sessano del Molise dove ha votato solo il 40.26% degli aventi diritto (5 anni fa erano quasi il 45%).
I CONFRONTI SULL’AFFLUENZA – Pochissimi i Comuni, tra i 14 interessati dal voto amministrativo, dove l’affluenza è aumentata rispetto alle precedenti comunali. Sono: Salcito (+11.29%), Venafro (+0.47) e Larino, dove però l’aumento è stato marginale (+0.17%). In tutti gli altri si registra il segno meno che potrebbe significare una sempre maggiore disaffezione al voto. In provincia di Campobasso il crollo maggiore si è registrato a Guglionesi (-5.58%) e a seguire a Ripabottoni (-4.6%). In provincia di Isernia invece l’affluenza è calata ovunque ma se a Venafro solo del 0.33% a Montaquila è calata del 9.56%). A Castelpizzuto, il comune più piccolo di questa tornata elettorale, l’affluenza è scesa dell’1.58% rispetto alla volta scorsa.
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