La sagra

1982 uova e oltre un quintale di peso: la frittata di Montaquila frantuma ogni primato

Il paese della provincia di Isernia ha festeggiato il quarantennale della sagra nata nell’82 stabilendo il nuovo record.

1982, come l’anno di nascita di una delle sagre più note del Molise: quella della frittata organizzata a Montaquila. Tante sono state le uova utilizzate per cucinare la frittata più grande del Molise, probabilmente d’Italia e magari del mondo. Un frittatone che ha pesato oltre un quintale – 110 chilogrammi, etto in più etto in meno – ed è stato accolto come una star al centro della piazza.

La preparazione è stata lunga e faticosa. Coinvolte decine di persone di Montaquila che non hanno voluto per niente al mondo perdersi l’evento. Prima del tradizionale taglio avvenuto in piazza ed effettuato da un ragazzo del posto, la frittata è stata portata per le vie del paese e particolarmente emozionante è stato il passaggio nel centro storico.

Frittata Montaquila (foto associazione Montis Aquilis)

Si diceva del numero di uova. Ebbene, 1982 non è un numero casuale: si tratta dell’anno di nascita della sagra, che non si è svolta soltanto nel corso della pandemia. Dunque, il modo migliore per festeggiare il quarantennale. Particolare merito va riconosciuto all’associazione ‘Montis Aquilis’ che è stata coadiuvata da decine di volontari.

Un po’ di numeri per un record speciale: 1982 uova, dieci chili di prosciutto, sei di salsiccia e altrettanti di pancetta, oltre a prezzemolo, aglio e quasi venti litri di olio. La frittata è rimasta in cottura per circa otto ore.

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