Verso il voto

Vertice di centrodestra, Lotito: “Presidenza a Forza Italia”, il nome di Brunese si fa insistente

Si terrà nel pomeriggio un nuovo tavolo per definire "prima di tutto i programmi" ha riferito il senatore e "poi il nome del candidato governatore che sarà la ciliegina sulla torta anche se per continuità spetterebbe a Forza Italia". Intanto si fanno sempre più inisitenti le voci che vorrebbero il rettore in corsa a capo della coalizione

In Forza Italia c’è l’accordo sulla regola della “continuità amministrativa” e lo precisa il senatore Claudio Lotito a Campobasso per il quarantennale dell’Unimol.

Non parla di nomi, ma di “continuità” e puntualizza: E’ chiaro, però, che al momento quello che più ci interessa sono le linee programmatiche”.

Dribbla le domande su nomi e ipotesi che si rincorrono in queste ultime ore – e al giorno del voto (25 e 26 giugno) ormai manca davvero poco – ma concentra le risposte sulla “necessità di definire accordi e programmi al servizio di questa regione”.

Oggi pomeriggio, le forze di centrodestra, sono chiamate ad un nuovo vertice. Sarà presente anche il senatore, che puntualizza: “Bisogna prima di tutto trovare convergenza sui programmi e sulla linea politica capace di coinvolgere tutti i cittadini del territorio. Questo lo dico perché deve vincere prima di tutto la coalizione, il candidato è soltanto un valore aggiunto. Pensare di vincere con il solo candidato è sbagliato. E non bisogna commettere gli errori fatti in passato. Invece, dobbiamo riportare al centro la politica e la programmazione stilando un elenco di quelle che sono le necessità improrogabili del territorio e a queste dare subito delle risposte”.

A fronte dei recenti mal di pancia fra partiti causati proprio dal nome che dovrebbe guidare e unire la coalizione e che per statuto interno spetterebbe a Forza Italia, Lotito aggiunge: “Non mi piace pensare che ci ‘spetti’, bisogna trovare una convergenza. Chiaramente in questo momento sarebbe auspicabile che il candidato sia di Forza Italia per quel concetto di continuità che ci proponiamo da sempre”.

Non si sbottona il senatore. Non lo fa sul nome di Donato Toma (candidato uscente di Forza Italia) né lo fa su Luca Brunese (rettore dell’Unimol), sul quale invece, nelle ultime ore, le voci si sono fatte insistenti. E lui, il rettore, beccato in occasione della visita della ministra Anna Maria Bernini, alla domanda sul suo eventuale futuro politico glissa (ma senza smentire): “Non mi sembra questa l’occasione per affrontare una tematica di questa portata”.

I rumors incalzano e i più sono già pronti a scommettere su una battaglia elettorale che vedrà a capo delle rispettive coalizioni, Domenico Iannacone (per il centrosinistra) e Luca Brunese (per il centrostra).

commenta