La battaglia di Guglionesi contro il gioco d’azzardo è vinta e potrebbe segnare un passaggio decisivo anche per altri Comuni. Il Tar Molise ha infatti rigettato il ricorso di alcuni titolari di bar e attività del posto che contestavanol’ordinanza del marzo 2019 con cui il sindaco Mario Bellotti ha stabilito di limitare gli orari di funzionamento delle sale scommesse e video lottery nel centro bassomolisano.
I giudici amministrativi hanno ritenuto valida l’ordinanza rigettando i ricorsi che limita l’utilizzo di questi apparecchi dalle 8 alle 10 e dalle 22 alle 24 come forma di contrasto alla ludopatia.
Nella sentenza, i giudici scrivono che l’ordinanza “risulta adeguata e congruamente proporzionata rispetto agli obiettivi perseguiti, ossia la prevenzione, il contrasto e la riduzione del gioco d’azzardo patologico, unitamente all’esigenza di tutelare in generale le persone psicologicamente vulnerabili, tra le quali i più giovani”.
Pertanto, le limitazioni orarie contestate dagli esercenti rispondono, “all’esigenza di tutelare il benessere e la salute della cittadinanza, esigenza compiutamente delineata nel corpo della motivazione del provvedimento sindacale, e che risulta prevalente rispetto agli interessi economici degli imprenditori di settore, alla luce dei dati di comune conoscenza ed esperienza, confermati anche in sede locale, circa la diffusione dei fenomeni di dipendenza e i pregiudizi che essa determina sulla vita dei cittadini, con riflessi negativi a carico del servizio sanitario e dei servizi sociali”.
Dall’entrata in vigore dell’ordinanza, ormai oltre quattro anni fa, chi viola la disposizione rischia una multa che va da 500 a 1500 euro per ogni apparecchio acceso durante gli orari vietati.
commenta