Fra 4 settimane le liste

Cavaliere (Forza Italia) evita il rientro in Consiglio di Scarabeo (Fdi). E La Lega mette fretta sul candidato presidente

A due mesi dalle elezioni la Giunta regionale arriva con soli Toma e due assessori: si è dimesso anche Cavaliere dopo Niro e Calenda

Nicola Cavaliere si è dimesso dal ruolo di assessore all’Agricoltura e all’Ambiente della Regione Molise. “Sono un uomo di partito e faccio ciò che mi dice il partito. Non è una scelta contro la persona” ha dichiarato a Primonumero l’esponente di Forza Italia.

La scelta di lasciare la Giunta Toma a meno di due mesi dalle prossime elezioni regionali è dovuta alla volontà di Forza Italia di evitare l’ingresso in Consiglio regionale di Massimiliano Scarabeo, candidatosi nel 2018 con Fi ma da tempo passato a Fratelli d’Italia.

La recente sentenza del Consiglio di Stato avrebbe portato al reintegro in Consiglio regionale di Scarabeo, ma con le dimissioni di Cavaliere da assessore e il suo ritorno nelle vesti di consigliere eviterà “l’imbarazzo” che avrebbe provocato la ricollocazione di Scarabeo, sebbene ormai il Consiglio regionale non si riunisca più. La Giunta regionale, che aveva già perso nei mesi scorsi Vincenzo Niro (per impedire il rientro di Antonio Tedeschi) e Filomena Calenda per dissapori col presidente Toma, resta a tre: oltre al presidente, sono ancora in carica solo gli assessori Vincenzo Cotugno e Quintino Pallante.

Sempre più evidenti nel centrodestra divisioni e malumori che stanno rallentando la scelta del candidato presidente per le Regionali. “Non è stato deciso ancora nulla, se ne parla la settimana prossima” ha detto Cavaliere a questo proposito. Il suo nome resta fra i papabili assieme a molti altri ma “la decisione avverrà al tavolo nazionale, ormai non si fanno più nemmeno quelli regionali”.

Ma il tempo comincia a essere sempre meno, visto che fra quattro settimane si dovranno presentare le liste, bisogna costruire le varie alleanze, chi deve candidarsi non sa con chi e bisogna raccogliere le firme.

Anche per questo dalla Lega arriva una sollecitazione a decidere. Il responsabile della Lega Molise, Michele Marone, ha fatto sapere di aver incontrato il leader Matteo Salvini: al centro del colloquio le nuove infrastrutture da programmare per la regione ma è emersa anche la necessità di chiedere agli alleati di coalizione di individuare al più presto il candidato Presidente.

Non c’è più tempo – ha detto Marone – il Molise ha bisogno e pertanto abbiamo necessità di costruire un nuovo governo regionale che sia in grado di fronteggiare tutte le maggiori criticità del territorio, come sanità, infrastrutture e lavoro e che abbia una visione di sviluppo e rilancio socio economico della Regione al fine di fermare lo spopolamento e ridare speranza al futuro dei molisani”.

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