Il centenario

Termoli celebra Jacovitti, francobollo speciale e mostre itineranti a Roma e Milano

Al cinema Sant'Antonio la cerimonia per i 100 anni dalla nascita del grande fumettista termolese con annullo filatelico di Poste Italiane per volere del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Termoli ha celebrato Benito Jacovitti con una cerimonia e un annullo filatelico per onorare il grande fumettista nato 100 anni fa proprio nella città adriatica.

La cerimonia si è tenuta nel pomeriggio di sabato 11 marzo al cinema Sant’Antonio. È stato ricordato che Jacovitti iniziò a disegnare proprio a Termoli, da bambino, con il carboncino sui lastroni del porto.

Al convegno, oltre alla parte istituzionale, hanno partecipato Mina Capussi, giornalista e docente dell’Università Roma Tre, Luca Salvagno fumettista e docente del liceo artistico di Este, Antonio Sarchione fumettista e docente dell’istituto comprensivo “Achille Pace” di Termoli, Alessandro Santi autore del libro ‘Tutti i Pinocchi di Jacovitti’ e Marco De Nicola responsabile commerciale di Poste Italiane. In collegamento da Roma anche Silvia Jacovitti, la figlia di Benito Jacovitti che pur impossibilitata a essere presente per motivi di salute, ha voluto salutare i presenti.

Ha voluto ringraziare il Comune di Termoli e l’assessore Michele Barile per le tante iniziative in programma in occasione del centenario della nascita del padre rimarcando ancora una volta il forte legame che il fumettista aveva con la città che gli ha dato i natali.

“Prima di loro – fa sapere il Comune – il saluto del Sindaco Francesco Roberti, dell’assessore Michele Barile, del Senatore Costanzo Della Porta e dell’assessore regionale alla Cultura Vincenzo Cotugno.

Ringraziamenti sono andati a tutte le associazioni e alle personalità che hanno collaborato con l’amministrazione comunale per realizzare un importante cartellone che potesse nuovamente consacrare il genio, la sregolatezza, la bravura e la genialità di Benito Jacovitti”.

“Questa è l’iniziativa che più aspettavamo con tanti ospiti che hanno dato un grandissimo contributo per celebrare Benito Jacovitti – ha detto l’assessore Michele Barile -. Siamo orgogliosi di aver organizzato questo momento, una iniziativa per consolidare il rapporto di Termoli con questo grande artista nato nella nostra città”.

Tanti gli aneddoti raccontati dai presenti per poi culminare con il momento più atteso, l’annullo filatelico di Poste Italiane a seguito della volontà del Mimit, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di voler celebrare Benito Jacovitti con un francobollo dalla tiratura di 700mila esemplari correlati ad altri prodotti filatelici come un folder presentato proprio durante la serata di Termoli. Jacovitti sarà celebrato in giro per l’Italia in altri dieci spazi a disposizione di Poste Italiane con delle mostre itineranti che partiranno dal prossimo mese da Roma e Milano.

“Oggi celebriamo nella sua città natale – ha detto Marco Di Nicola, responsabile commerciale Filatelia di Poste Italiane – un artista dallo stile unico che lo ha reso un mito del fumetto italiano. Come azienda siamo impegnati, anche attraverso la Filatelia, in progetti che valorizzano il patrimonio artistico e culturale italiano e il genio di Jacovitti si inserisce a pieno titolo in questo novero che dà anche il nome alla serie tematica. Inoltre il comic è un genere sempre più protagonista nella storia dei francobolli, che oggi si arricchisce con questo tributo ad un autore straordinario”.

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