La sanità molisana torna alla ribalta della tv nazionale e in particolare della trasmissione ‘Fuori dal coro’ di Rete 4 che ieri sera 28 febbraio ha mandato in onda un servizio nel quale imputa alla Regione Molise di non assicurare le necessarie cure ai molisani e in compenso di spendere soldi pubblici per la promozione turistica durante manifestazioni come il Festival di Sanremo.
Il servizio che oggi sta circolando anche via social in Molise prende spunto da un presunto caso di malasanità che ha visto un 58enne morire dopo un infarto, collegandolo all’impossibilità di effettuare un intervento di angioplastica al San Timoteo. Inoltre è stata rimarcata l’assenza di un reparto pubblico di Radioterapia e la decisione del Gemelli Molise di non accettare più pazienti a partire da oggi, a causa del taglio dell’extra budget per le strutture sanitarie private.
Più volte la trasmissione di Mario Giordano ha evidenziato l’enorme aumento delle spese per la sanificazione degli ospedali, servizio concesso dall’Asrem senza gara d’appalto. Una vicenda sulla quale la magistratura ha già concluso le indagini e si attende quindi l’udienza preliminare per quattro indagati.
Durante il servizio sono stati intervistati l’assessore Vincenzo Cotugno a proposito delle spese relative alla promozione turistica del Molise e il presidente Donato Toma, sia sullo stesso tema che sulle cure per i malati oncologici. Nei pochi secondi concessi a Toma per rispondere, il presidente e commissario ha fatto intendere di non poter spostare fondi previsti per il turismo e la cultura in un settore come la sanità.
commenta