Al fulvio e al loto

Rinascere dal carcere con il teatro, in Molise gli ex detenuti di Rebibbia con ‘Destinazione non umana’

Il 1 aprile a Guglionesi e il 2 e 3 aprile a Ferrazzano la sorprendente Compagnia teatrale Fort Apache con la sua favola amara che racconta di bestie (umane) in attesa della macellazione. Nel cast anche due attori molisani

Da detenuti ad attori. È questa la sintesi del riscatto vissuto da alcuni ex carcerati di Rebibbia (Roma) che saranno sul palco i prossimi 1-2-3 aprile al Teatro Fulvio di Guglionesi e al Teatro del Loto di Ferrazzano con il loro ‘sorprendente’ Destinazione non umana.

Una compagnia teatrale sui generis. Leggiamo sul sito di Fort Apache (questo il nome) che la compagnia si costituisce nel gennaio 2014 per volontà di Valentina Esposito, autrice e regista impegnata da quasi vent’anni nella conduzione di attività teatrali dentro e fuori le carceri italiane.

“Il Progetto coinvolge attori professionisti ed attori ex detenuti o detenuti in misura alternativa (semilibertà, affidamento ai servizi sociali, affidamento in centri di prevenzione alla tossicodipendenza, detenzione domiciliare, etc.), che hanno intrapreso un percorso di professionalizzazione e inserimento nel sistema dello spettacolo, partecipando a diverse produzioni teatrali, televisive e cinematografiche (tra le altre ‘Cesare deve morire’ dei Fratelli Taviani, ‘Non essere cattivo’ di Claudio Caligari, ‘Suburra’ di Stefano Sollima, ‘Dogman’ di Matteo Garrone, ‘Asino Vola’ dello  stesso Marcello Fonte, ‘Ombre della sera’ scritto e diretto da Valentina Esposito)”.

Loro sono Fabio Albanese, Alessandro Bernardini, Matteo Cateni, Chiara Cavalieri, Christian Cavorso, Viola Centi, Massimiliano De Rossi, Massimo Di Stefano, Marcello Fonte, Alessandro Forcinelli, Gabriella Indolfi, Giulio Maroncelli, Romolo Napolitano, Piero Piccinin, Giancarlo Porcacchia, Fabio Rizzuto, Edoardo Timmi, Cristina Vagnoli. Nel cast di Destinazione non umana anche due attori molisani: Chiara  Cavalieri e Giulio Maroncelli.

16 di loro (non c’è ad esempio Marcello Fonte, reso celebre da Dogman) saranno quindi sui palcoscenici molisani nei prossimi giorni con uno spettacolo dirompente descritto così:

Sette cavalli da corsa geneticamente difettosi condividono forzatamente la vecchiaia in attesa della macellazione. Nel gioco scenico e drammaturgico, l’immaginifica vicenda di bestie umane diventa pretesto per una riflessione profonda sul tema della predestinazione, della malattia, della morte, della precarietà e brevità dell’esistenza, della responsabilità individuale rispetto alle scelte maturate  nel corso della vita. Destinazione non umana è una favola senza morale, amara e disumana quanto può esserlo una fiaba, costruita sulle solitudini alle quali ci costringe il tempo che viviamo e sul pensiero della morte, sul vuoto lasciato da chi se n’è andato, sul dolore, la rabbia, la paura. Sullo sforzo bestiale di vivere contro e nonostante la certezza della morte.

 

Fort Apache Cinema Teatro è un’esperienza unica in Italia: è infatti l’unica Compagnia stabile formata da ex detenuti e detenuti in misura alternativa.

Così da TeatriMolisani: “È uno degli spettacoli più belli, intensi e vitali che abbiamo mai presentato in Molise, da sempre” nel dare appuntamento sabato 1 aprile, ore 20.45, al Teatro Fulvio di Guglionesi oppure domenica 2 aprile, ore 18.30, o ancora lunedì 3 aprile, ore 20.30, al Teatro del Loto di Ferrazzano.

Fulvio destinazione non umana

Online Fulvio su

https://www.diyticket.it/events/teatro/10603/destinazione-non-umana

 

Loto destinazione non umana

Online Loto su

https://www.diyticket.it/events/teatro/10517/destinazione-non-umana

 

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