La nuova stagione del partito

Pd, la giovane Michela Cerbaso in assemblea nazionale: “Un orgoglio per me”

Le dimissioni dall’assemblea in favore della direzione formalizzate da Alessandra Salvatore permettono il terzo ingresso nazionale. Viola e Cerbaso in assemblea, Salvatore in direzione al fianco della segretaria Schlein.

Saranno tre le donne che rappresenteranno nei prossimi anni il Partito Democratico a livello nazionale. Infatti, dopo l’elezione di Alessandra Salvatore e Giovanna Viola nella assemblea nazionale c’è da registrare un’ulteriore entrata in scena. Si tratta di Michela Cerbaso, 24enne militante e consigliera comunale del Pd di Agnone, la quale prende il posto di Salvatore che si è dimessa – avendo un incarico in direzione – proprio per permettere un nuovo ingresso.

“Sono orgogliosa di questo risultato che giunge dopo sacrifici e passione per la politica e per il nuovo Pd targato Schlein – spiega Cerbaso –. Rappresento una categoria che spesso viene ignorata, ovvero i fuori sede, studenti o lavoratori che siano, che hanno l’obiettivo di tornare e amano la propria terra d’origine”.

Il capogruppo in Consiglio comunale, Giose Trivisonno, sottolinea che “la linea è chiara sull’autonomia differenziata, sulla sanità, sul lavoro, temi che stanno a cuore alla segretaria e al partito che si pone delle priorità ben precise”.

“Abbiamo deciso di riprendere il tema dell’autonomia differenziata dopo la manifestazione di Napoli alla quale abbiamo partecipato – aggiunge la consigliera comunale Alessandra Salvatore –. Una politica di questo governo che si dimentica delle aree interne e dell’intero Sud, sempre più spopolato di ragazzi. Su questo la segretaria del Pd ha subito puntato l’attenzione”.

Sull’elezione in assemblea nazionale di Michela Cerbaso: “Alla squadra che dal Molise lavorerà negli organismi nazionali si aggiunge Michela Cerbaso, visto che io sono stata eletta in direzione nazionale. Così mi sono dimessa dall’assemblea per lavorare in direzione e in questo modo entra Michela che è giovanissima ma ha lavorato in modo straordinario ad Agnone, dove Elly Schlein ha preso il 70%. Un grande risultato come anche a Campobasso del resto”.

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