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“Passiamo all’altra riva”, don Benito Giorgetta presenta il suo libro a Riccia

Lunedì 13 marzo, alle 10, presso l’Aula Magna dell’IPSARS – Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Riccia, sarà presentato agli studenti il nuovo libro di don Benito Giorgetta, con la prefazione di Papa Francesco, e la postfazione di don Luigi Ciotti dal titolo “Passiamo all’altra riva” – Switchare la vita? C’è un’altra vita da raggiungere in ciascuno di noi. Dialogo con Luigi Bonaventura, ex mafioso ora collaboratore di giustizia.

Un volume in cui le domande che l’autore pone all’ex mafioso offrono ad ognuno, attraverso risposte sincere e stimolanti, la possibilità di farsi un’idea di cosa significhi vivere in terre, famiglie e contesti nei quali la mafia ha sempre dominato e spadroneggiato. Ma sarà proprio il raccontarsi di Luigi ad aprire il cuore alla fiducia che non tutto è perduto quando si sbaglia, perché è possibile redimersi. Perché tutte quelle risorse, una volta dedicate al male, possono essere convogliate ad “organizzare il bene” e a vivere l’unica battaglia degna d’essere vissuta: quella del rispetto, della dedizione agli altri, dell’inclusione di ciascuno, della valorizzazione di tutti.

Pagine intense in cui è condensata l’esperienza del cambiamento, quel passaggio “all’altra riva”, reso possibile perché in ognuno ci sono sempre due sponde ed è possibile scegliere quale abitare, di quale essere protagonista.

Un volume che intende accendere una scintilla per seminare soprattutto tra i giovani e nel mondo della scuola, vero e grande pilastro portante della società, la cultura della legalità e della non violenza.

L’incontro, promosso dall’Istituto scolastico in collaborazione con il Comune di Riccia e moderato dal giornalista e scrittore Antonio D’Ambrosio, prevede i saluti del sindaco di Riccia Pietro Testa, l’intervento della dirigente scolastica Eleonigia Petrone. Dopo la presentazione del volume di don Benito Giorgetta agli studenti, le conclusioni saranno, invece, affidate alla consigliera regionale Micaela Fanelli.

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