Da stanotte la Capitaneria di porto di Termoli è impegnata in supporto della Capitaneria di Pescara nelle ricerche di un marinaio disperso in mare. L’allarme è scattato nelle prime ore di giovedì 30 marzo quando un marittimo imbarcato su una nave che aveva preso il largo dal porto di Ortona sarebbe caduto nelle acque dell’Adriatico.
Da diverse ore vanno avanti quindi le ricerche coordinate dalla Capitaneria di Porto di Pescara e che vedono coinvolte anche la Guardia costiera di Ortona e la guardia costiera di Termoli.
In mattinata la Direzione marittima di Pescara ha diffuso una nota stampa fornendo alcuni dettagli in più. “Alle ore 02:20 del 30 marzo perveniva alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Pescara, segnalazione da parte di una Motonave in uscita alle ore 21 del 29 marzo dal porto di Ortona circa la presunta mancanza a bordo di un membro dell’equipaggio, visto l’ultima volta poco dopo la partenza”.
La Direzione Marittima di Pescara ha prontamente attivato il dispositivo di ricerca SAR (Search and Rescue) su un’area di intervento di circa 900 miglia quadre nautiche (circa 1800 chilometri quadri) con l’impiego di mezzi navali e aerei. In particolare la Motovedetta CP 884 della Capitaneria di Porto di Ortona, la Motovedetta CP 878 della Capitaneria di Porto di Termoli, l’aereo Manta 10-02 della Base Aeromobili Nucleo Aereo Sezione Elicotteri Guardia Costiera di Pescara e l’elicottero V2008 Volpe del Reparto Operativo Aeronavale della Guarda di Finanza di Pescara.
Inoltre è stato attivato da parte della Prefettura di Chieti il piano di ricerca di persone scomparse per via del fatto che dall’imbarcazione è stato comunicato l’ultimo avvistamento marittimo in concomitanza dell’uscita dal Porto di Ortona.
La Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha provveduto a inviare un messaggio satellitare (INMARSAT) e a rilanciare un messaggio a tutte le stazioni radio costiere a tutte le navi in transito nell’area interessata alla ricerca, che va dalla zona di Ortona e fino alle Isole Tremiti.
La nave mercantile ha invertito la rotta e attualmente partecipa alla ricerca del presunto disperso. Sono in corso accertamenti da parte del personale della Guardia Costiera che si sta recando a bordo dell’unità per avere ulteriori informazioni utili per la ricostruzione dell’evento. Proseguono le attività di ricerca coordinate da parte della Direzione Marittima di Pescara.
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