Nella giornata di domani 8 marzo potrebbe mancare l’acqua a Termoli. Lo ha comunicato in queste ore l’Acea, l’azienda che gestisce il servizio idrico e fognario della città. “A causa della sospensione del flusso idrico comunicata dall’azienda speciale regionale Molise Acque prevista per domani 8 marzo dalle ore 7, Acea Molise provvederà alla sospensione del flusso idrico e comunica alla cittadinanza del comune di Termoli che potrebbero verificarsi forti riduzioni del flusso idrico” si legge in una nota della società.
“Di conseguenza, considerando anche la situazione dei livelli idrici della rete, Acea Molise precisa che anche nella serata di domani, 8 marzo, potrebbe verificarsi la necessità di provvedere alla parziale e chiusura del flusso nella fascia oraria compresa tra le ore 22 e le ore 6. Rimane sempre garantita e controllata la qualità delle acque erogate sulle quali le chiusure non hanno nessun effetto” precisa l’azienda.
Questi i quartieri dove verranno effettuate le chiusure preventive: Porticone, San Pietro, Contrada Colle della torre e zone limitrofe, Difesa Grande, lungomare Cristoforo Colombo, via Asia, via America. Inoltre parziale disservizi come riduzione della pressione e momentanee interruzioni del flusso si potranno riscontrare in alcune strade e zone limitrofe come via dei Pruni, via dei Castagni, via delle Acacie, viale Padre Pio e zona San Francesco.
L’acea inoltre invita la cittadinanza a “effettuare scorte di acqua e fare un utilizzo razionale dell’acqua potabile, destinandola esclusivamente all’uso alimentare, igienico sanitarie e domestico, evitando i consumi non essenziali quali irrigazione, annaffiatura di orti, giardini e prati, lavaggi di cortili e lavaggi di veicoli a motore”.
Il disservizio è legato come detto a lavori di riparazione comunicati dall’azienda speciale Molise Acque che riguardano la condotta idrica dell’acquedotto molisano Centrale. La sospensione del flusso idrico non riguarda soltanto Termoli ma anche Guardialfiera, Larino, Ururi, San Martino in Pensilis, Portocannone, Campomarino, Montenero di Bisaccia e Petacciato. Ognuno di questi due paesi provvederà a seconda delle scorte esistenti nelle proprie serbatoio ma non si escludono interruzioni temporanee del flusso idrico in case e negozi.
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