Gli scavi didattici di località Crocelle a San Giuliano del Sannio, quelli sulle mura poligonali di San Lorenzo, ad Agnone. I lavori di ricerca sulle strutture fortificate di Pesche, in provincia di Isernia, che raccontano le dinamiche insediative e la cultura materiale in epoca medievale. E per finire il progetto sulla chiesa di Santa Maria di Pianisi (Sant’Elia a Pianisi) dove gli archeologi dell’Università del Molise e non solo scavano da un decennio.
![reperti laboratorio archeologia](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-234682.jpg)
Sono stati raccolti centinaia di reperti in questi anni dai cantieri che hanno impegnato gli studenti del Laboratorio di archeologia (Dipartimento di Scienze umanistiche, sociali e della formazione dell’Unimol) inaugurato nella giornata dell’8 marzo a Campobasso, ma di fatto attivo già da diversi anni grazie alla collaborazione con la Soprintendenza del Molise che lo ha voluto.
I reperti rinvenuti nel corso delle indagini sono stati già catalogati e conservati in decine di cassette e buste di plastica. Proprio in questo deposito, che è anche un luogo di studio per gli universitari, i dottorandi e i ricercatori, si è tenuta la cerimonia inaugurale.
![Cotugno, Brunese, Ebanista](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-234678.jpg)
Nella giornata internazionale per i diritti delle donne si è parlato di progettualità e collaborazione interistituzionale tra il Laboratorio diretto dal prof Carlo Ebanista e la Regione Molise, la Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio (con Dora Catalano) e la Direzione Regionale Musei (con Enrico Rinaldi).
Alla presenza del Rettore Luca Brunese e dell’assessore Vincenzo Cotugno si è discusso di conservazione e promozione dei beni culturali in vista delle future attività di scavo programmate a Sant’Elia a Pianisi, Pesche, San Giuliano del Sannio e Agnone nell’ambito del progetto “Valorizzazione del patrimonio archeologico della regione Molise”, che annovera docenti UniMol quali referenti scientifici, e che vede all’opera studentesse e studenti con i reperti conservati nel Laboratorio.
![reperti laboratorio archeologia](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-234679.jpg)
![reperti laboratorio archeologia](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-234680.jpg)
![reperti laboratorio archeologia](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-234681.jpg)
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