Turismo

Visitare il Molise per “un viaggio trasformativo”: alla Bit stand con labirinto e teatro di Pietrabbondante

Antico e moderno si fondono nello spazio espositivo curato dall'Azienda autonoma del Turismo e dalla Regione Molise per la Borsa internazionale in programma dal 12 al 14 febbraio. Circa 50 pacchetti turistici per tutti i gusti, convegni e momenti musicali caratterizzeranno la tre giorni milanese. L'onorevole Di Giandomenico: "Coniughiamo tradizione e alta tecnologia per vendere il nostro 'prodotto': il territorio". L'assessore Cotugno: "Gli stakeholder hanno risposto, ora va incentivata la cultura dell'accoglienza".

“Il viaggio in Molise come occasione di trasformazione”, in grado di unire “unicità e anticonformismo”, “tradizioni arcaiche e alta tecnologia”. Con queste parole Regione Molise e Azienda autonoma per il turismo e il soggiorno presentano l’innovativo spazio espositivo che sarà realizzato all’Allianz MiCo di Milano all’interno della Borsa internazionale del turismo 2023. 

Imprenditori, tour operator, agenzie di viaggio e operatori di altri comparti (gli agriturismi ad esempio) proporranno una cinquantina di pacchetti turistici, esperienze da vivere su tutto il territorio regionale e per tutti i gusti: per i viaggiatori intenzionati a trascorrere in Molise un solo fine settimana e per chi invece intende visitare più a lungo la nostra regione. E questa è la vera novità della partecipazione all’evento forse più importante del panorama nazionale: a Milano si possono conoscere le tante sfumature della cultura del viaggio che è pronta a ripartire con maggiore slancio dopo il rallentamento causato negli ultimi anni dalla pandemia.

Presentazione stand Bit di Milano Cotugno e Di Giandomenico

“Coniughiamo tradizione e alta tecnologia per vendere il nostro ‘prodotto’: il territorio e le attività che danno valore al nostro territorio. Il turismo ha mille sfaccettature, ma deve produrre economia e lavoro”, le parole del commissario straordinario dell’Azienda di soggiorno, l’onorevole Remo Di Giandomenico. Lo stand avrà un grande impatto visivo: progettato dal consulente marketing dell’Aast Luca Mastrangelo, sarà caratterizzato da un labirinto alla fine del quale sarà riprodotto il Teatro di Pietrabbondante con le caratteristiche sedute della cavea.

“Sarà uno stand complesso per far capire e raccontare la grande ricchezza del Molise, una regione moderna ma che vuole mantenere nell’arcaico e nella tradizione i suoi punti di forza. Abbiamo deciso di far vivere ai visitatori la ‘famosa’ seduta ergonomica del Teatro di Pietrabbondante – spiega Mastrangelo – e di riprodurre la cavea che caratterizza il luogo. Chi visiterà il nostro stand potrà rivivere quel luogo che è uno dei più belli del Molise”. Alla cavea si arriva tramite un labirinto: “E’ una metafora per dare l’idea di un viaggio trasformativo che si può fare nella nostra regione: arrivare in Molise significa cambiare perchè si possono fare delle esperienze autentiche e uniche in Italia”. 

 

Non c’era mai stata una partecipazione così alta da parte di imprenditori e stakeholder. Alla Bit saremo presenti con uno stand innovativo che presenterà una regione diversa, a Milano ci ‘gustiamo’ un Molise di livello internazionale”, ha evidenziato l’assessore al Turismo Vincenzo Cotugno che ha voluto ribadire il grande sforzo e l’importante lavoro svolto per incrementare le presenze turistiche nella nostra regione. “L’anno scorso sono stati staccati 80mila biglietti nei nostri siti culturali”, ha ricordato il titolare del Turismo che è riuscito a portare l’immagine del Molise a livello nazionale grazie ad esempio agli spot trasmessi sulle reti Rai o i cartelloni affissi negli autogrill e nelle principali stazioni del Paese. “Nell’ultimo fine settimana a Campitello Matese c’era il tutto esaurito. Mi criticano dicendo che si spende troppo per la cultura e il turismo ma il governo regionale, con il Piano strategico per il turismo, ha imboccato la strada che ci chiedevano gli imprenditori del territorio: promuovere l’immagine del Molise. Colpire chi sta lavorando non fa il bene di questa regione”.

L’assessore ha colto l’occasione per lanciare un appello: “Ora dobbiamo prepararci meglio dal punto di vista della cultura dell’accoglienza, dobbiamo partire dalle scuole e recuperare il gap nato da anni di abbandono di questo settore”.

Per questa vetrina unica nel suo genere, per un palcoscenico di grande visibilità non poteva mancare una ‘colonna sonora’: per la Bit di Milano la Regione ha scelto alcune eccellenze artistiche molisane per conoscere la nostra regione anche da un altro punto di vista, per far capire che si può assistere a eventi culturali di grande livello. Il pianista Simone Sala, docente e neo ‘Responsabile dei Concerti e degli Eventi’ del Conservatorio ‘Perosi’ di Campobasso, sarà presente alla Bit con il batterista Oreste Sbarra e il bassista Lorenzo Mastrogiuseppe.

“Partecipiamo alla Bit, fiera che consente di entrare nel circuito del mercato mondiale del turismo, con un progetto ben strutturato”, il commento del governatore Donato Toma. “Punteremo forte su un’offerta che si presenta più ampia e capillare” e “accoglieremo gli operatori in uno spazio espositivo di straordinario impatto. Il territorio sarà ben rappresentato dai tour operator e diversi paesi si sono ‘uniti’ per potenziare la loro e nostra offerta”.

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