Sanità

Villa Maria firma il contratto per i rimborsi: “Non vogliamo penalizzare pazienti e dipendenti”

Il giorno dopo l'avvio dello stato di agitazione del personale dipendente, la clinica privata di Campobasso ha deciso di sottoscrivere con il direttore generale dell'Asrem l'accordo contrattuale per il 2022. Il presidente del Consiglio d'amministrazione Enrico Di Nucci: "Ora attendiamo che vengano pagate in tempi rapidissimi le prestazioni erogate".

La clinica Villa Maria di Campobasso è la prima a sotterrare l’ascia di guerra nello scontro nato tra gli operatori privati e la Regione Molise per l’erogazione dei rimborsi previsti per le prestazioni svolte dalle stesse strutture convenzionate con il sistema sanitario regionale. “Villa Maria ha provveduto a sottoscrivere con il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano l’accordo contrattuale per il 2022″: l’annuncio arriva nella serata di oggi (3 febbraio) dal presidente del Consiglio di amministrazione Enrico Di Nucci. “La struttura pertanto ora attende risposte adeguate in tempi rapidissimi circa la liquidazione delle prestazioni erogate nel 2022″.

La firma del contratto è stata presa in un momento di grande tensione per la clinica privata di via Principe di Piemonte: ieri i sindacati del comparto avevano annunciato lo stato di agitazione del personale che non percepisce lo stipendio da tre mesi. Tutto perchè, a loro dire, “Villa Maria non aveva ricevuto i pagamenti dalla Regione Molise”.

Non vogliamo – scrive ancora il presidente del Consiglio di amministrazione nella nota inviata alle redazioni – penalizzare ulteriormente i dipendenti e i collaboratori della nostra struttura che rappresentano una risorsa importante e fondamentale per la nostra società e punto di riferimento per i pazienti che da anni si rivolgono alla nostra clinica”.

Villa Maria era una delle strutture private che aveva deciso di impugnare al Tar Molise il decreto 35 del governatore-commissario ad acta alla sanità Donato Toma. Inoltre, lo scorso dicembre aveva bloccato i ricoveri di Medicina e Chirurgia e aveva mandato a casa i pazienti. Poi aveva chiuso per alcune settimane. La difficile situazione era dovuta al mancato pagamento agli operatori privati convenzionati con il pubblico delle fatture di novembre e dicembre emesse per le cure erogate negli ultimi due mesi del 2022. E gli operatori privati non avevano sottoscritto l’accordo contrattuale con la Regione Molise dopo che il commissario Toma aveva fissato i tetti di spesa alle prestazioni erogate sempre dalle cliniche private.

Nel frattempo lo stesso commissario Toma ha firmato un altro decreto che definisce i livelli massimi di finanziamento per l’anno 2023 per l’acquisto di prestazioni ospedaliere e di specialistica ambulatoriale. E la sottoscrizione dei contratti è ovviamente propedeutica a rimborsare i privati delle prestazioni svolte per i pazienti.

In questo clima, intuendo probabilmente che il muro contro muro non avrebbe portato a niente, Villa Maria ha rotto gli indugi e deciso di firmare il contratto con il direttore generale dell’Asrem Florenzano a cui proprio Toma ha affidato il compito di sottoscrivere gli accordi con le strutture più piccole come Villa Maria. Ora nella sede di via Principe di Piemonte ci si aspetta di ricevere quelle somme per poter continuare a svolgere regolarmente l’attività sanitaria.

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