Soltanto qualche ora fa l’assoluzione per il crac della Banca Mb, istituto di Milano prima commissariato dall’allora governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e poi dichiarato insolvente nel 2012. Gianluigi Torzi, broker molisano indagato e assolto per quei fatti, ora intasca una vittoria, questa volta davanti al tribunale di Larino.
Torzi, difeso dagli avvocati Fausi Khalifh Iannucci e Marco Franco è stato prosciolto dall’accusa di truffa aggravata che – stando all’accusa – il broker avrebbe messo in atto ai danni di un fondo. IN sostanza, secondo gli inquirenti, Torzi aveva realizzato una truffa consistita in artifici e raggiri ai danni del fondo Xenon (20 milioni di euro) di capitale privato guadagnano un ingiusto profitto. I due legali, Iannucci e Franco, hanno invece dimostrato ai giudici l’insussistenza delle ipotesi di reato a carico del loro assistito e il tribunale frentano si è pronunciato con una sentenza di proscioglimento.
commenta