Gli occhi lucidi di Giovanni Teberino, i sorrisi carichi di tensione dei figuranti dei Misteri presenti in ottimo numero, la voglia di sprigionare la gioia per la ribalta nazionale. Emozioni forti respirate a piene polmoni nel Museo dei Misteri per i risultati annunciati in diretta dal Fai in occasione della finalissima dei ‘Luoghi del cuore’. La tensione si palpava in ogni respiro dei presenti, innamorati pazzi della tradizione campobassana.
Coriandoli, applausi e facce finalmente rilassate al momento dell’annuncio: “Il Museo dei Misteri di Campobasso conquista il secondo posto con 32.271 voti”. Un risultato straordinario e una vittoria che si può definire morale. Il Museo dei Misteri ha portato in alto – con orgoglio, dedizione, lavoro e senso di appartenenza – Campobasso e l’intero Molise. Oltre 32mila voti, un “botto” direbbero i più giovani. Succede così che la regione con meno ‘peso’ d’Italia riesca a competere e a mettersi dietro le grandi città e luoghi simbolo grazie a una votazione compatta e convinta.
Non è bastato per il successo finale, anche perché la chiesa di San Pietro dei Samari a Gallipoli ha riportato oltre 50mila voti, potendo contare su una platea pugliese ben più ampia di quella molisana. Sul gradino più basso del podio un’altra chiesa, quella di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria.
Il presidente dell’associazione ‘Misteri e tradizioni’, Liberato Teberino, era a Milano per l’evento andato in onda online: “E’ stata un’esperienza avvincente, i voti li abbiamo raccolti col passaparola, gli amici dell’associazione hanno coinvolto altre associazioni e anche le scuole, portando a casa 32mila voti. Non posso negare la mia emozione, io ex bambino che saliva sui Misteri e dal 1997 presidente di Misteri e tradizioni. Siete tutti invitati a Campobasso l’11 giugno in occasione del Corpus Domini per scoprire la bellezza dei Misteri”.
Soddisfazione espressa anche dall’assessore alla cultura del Comune capoluogo, Paola Felice: “Grandissimo risultato che premia l’impegno di una comunità che intorno ai Misteri si raccoglie ogni anno. Il ringraziamento grandissimo all’associazione, in particolare a Giovanni Teberino che è un po’ il motore di tutte le iniziative che animano questo luogo. Noi abbiamo subito cercato di renderlo il più moderno più possibile, prima con i visori a 360 gradi, quest’anno abbiamo un podcast che consentirà di ascoltare cos’è il Mistero oltre a un progetto legato alla realtà aumentata per far vivere gli ingegni anche durante tutto l’anno. Questo è il luogo del cuore dei campobassani”.
Il secondo posto garantisce un premio di 40mila euro che verrà destinato al Museo: “C’è l’opportunità di dare visibilità alla città e alla regione in un contesto nazionale. Questo porterà sicuramente benefici”. fds
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