Un colpaccio decisivo per la promozione in serie D. Il Campobasso ha fatto suo il big match di Isernia e ora con cinque punti di vantaggio può amministrare al meglio il finale di campionato. Il presidente americano Matt Rizzetta è entusiasta ma prudente: “Tre punti importantissimi ma rimaniamo sempre coi piedi per terra. Finché non c’è la matematica non avremo vinto nulla. Appena arriva la matematica saremo subito a lavoro per programmare una D da vincere”.
In sintesi, “un traguardo importante raggiunto ma siamo solo all’inizio e c’è tanta strada da fare. Bisogna ricordare che siamo impegnati sia in campionato che in coppa, e non dobbiamo dimenticare quello che stiamo facendo e quando siamo partiti, ovvero nel mese di settembre. L’Isernia da vari anni prova a vincere e ha gli stessi giocatori”.
Dunque, un progetto ambizioso che punta a scalare categorie. E questo non può far altro che alimentare euforia tra la tifoseria: “Siamo stati bravi a resistere su un campo difficile ed in un ambiente non facile. Massimo rispetto ai nostri tifosi che ci hanno spinto verso la vittoria. Segno di una tifoseria molto matura, che si è comportata correttamente nonostante una settimana pieno di ostacoli. Sono fiero di loro. Dispiace per l’Isernia e per il presidente Traisci che ritengo una persona squisita che ha fatto tanti sacrifici negli ultimi anni. Spero di vederli in D, se lo meritano anche loro”.
Rizzetta parla anche dello staff tecnico e dirigenziale: “Complimenti anche al mister Di Meo che ha gestito una settimana impegnativa in maniera molto intelligente nonché il ds De Filippis che ha trovato tasselli importanti nel mercato invernale che ci stanno dando una grossa mano con il doppio impegno campionato-coppa. L’avvocato Maselli è molto importante, è lui l’artefice del progetto dietro le quinte. Siamo una squadra molto grintosa che rappresenta l’energia e la fame di questo progetto. Ultimo ringraziamento a tutti i tifosi sparsi nel mondo che pian piano stanno credendo nel nostro progetto”.
Foto Maurizio Silla
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