A una settimana dalle Primarie con cui il Partito Democratico domenica 26 febbraio deciderà che direzione prendere dopo la batosta delle elezioni politiche del settembre scorso, la candidata alla segreteria Elly Schlein, attuale deputata e già vicepresidente dell’Emilia-Romagna, è arrivata a Campobasso accolta da una bella giornata di sole e una piazza Municipio festosa e piena di bimbi per la prima domenica di Carnevale.
L’ex senatore Roberto Ruta è stato tra i primi ad andarle incontro, prima che Schlein potesse scambiare qualche battuta con i giornalisti. “Vogliamo ricostruire un Partito Democratico che deve essere alternativo alla destra. Il PD deve cambiare tutto – ha detto -, metodi, volti e visione. Deve essere aperto alle donne, a chi non ha trovato spazio in questo Paese”.
Per lei a Campobasso i sostenitori della sua mozione, tra cui i consiglieri comunali di Campobasso Giose Trivisonno e Alessandra Salvatore, mentre era assente il segretario regionale del Pd, Vittorino Facciolla, che sostiene invece la mozione di Stefano Bonaccini. Probabilmente Schlein ha scelto a Campobasso anche perché forte del risultato nel circolo cittadino che l’ha vista vincitrice quasi doppiando i voti di Bonaccini.
Per lei una sorta di segnale di speranza per poter ribaltare l’esito emerso dai circoli nazionali dove c’è stata una netta prevalenza di preferenze per Bonaccini, mentre in Molise il dominio dell’attuale presidente dell’Emilia-Romagna è stato ancora più netto.
Nel suo intervento Schlein ha parlato di “lotta alla precarietà e al lavoro povero e di un impegno per ogni conversione ecologica che non è semplice da fare. Faremo barricate contro ulteriori ipotesi di privatizzazione della sanità. Occorre investire più risorse sulla salute delle persone e sul Welfare che è un investimento, altrimenti questo Paese non riparte e non si rialza” ha proseguito Schlein.
“Siamo qui per costruire un’identità chiara di sinistra, attenta ai bisogni della gente che non arriva nemmeno alla fine della settimana. Sono cose di cui il governo Meloni non parla forse perché a loro sta bene così”.
commenta