Giallo di castelpizzuto

Muore a 48 anni ma per la famiglia non è morte naturale: sequestrata la salma

L'uomo, che viveva in Canada, era rientrato a Castelpizzuto per le festività di Natale quando il 31 dicembre scorso il suo cuore ha smesso improvvisamente di battere. Un parente ha presentato l'esposto in Procura: "Si chiariscano le cause del decesso"

Non si celebreranno, per ora, i funerali dell’uomo di 48 anni che il 31 dicembre scorso ha perso la vita nella sua casa di Castelpizzuto dove era rientrato in occasione delle festività natalizie. La Procura di Isernia, infatti, su sollecitazione di un esposto a firma di un familiare del deceduto, ha disposto il sequestro della salma che dovrà essere sottoposta all’esame autoptico per chiarire le cause del decesso.

Il 48enne viveva da sempre in Canada, ma a Castelpizzuto aveva la sua casetta dove di tanto in tanto amava ritornare. Come è accaduto anche quest’anno in occasione delle feste di Natale. Il 31 dicembre il suo corpo esanime sarebbe stato ritrovato proprio nella sua abitazione. Si è subito parlato di morte naturale ma un familiare, invece, su quel decesso ha chiesto all’autorità giudiziaria di vederci chiaro. Così, in un esposto inviato alla Procura del capoluogo pentro, ha denunciato una serie di anomalie rispetto alle quali il magistrato di turno ha immediatamente disposto il sequestro della salma che è stata quindi trasferita all’obitorio dell’ospedale Veneziale di Isernia dove nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia.

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