Sanità & politica

Lunghe attese per Tac e risonanze, ok a proposta per esami di notte e nei festivi

Approvata in Consiglio regionale la mozione presentata da Angelo Primiani (M5S) per attivare delle liste notturne per le prestazioni di diagnostica per immagini. Il governatore commissario Donato Toma dovrà avviare il confronto con Asrem per reperire nuovo personale per potenziare il servizio

Garantire esami di notte e nei giorni festivi per smaltire le lunghe liste d’attesa e consentire ai pazienti molisani di svolgere più velocemente di effettuare una tac, una risonanza o un’ecografia. Spesso trascorrono dei mesi prima di poter usufruire della prestazione negli ospedali pubblici: è una delle emergenze irrisolte della nostra sanità pubblica. I cittadini decidono perciò di rivolgersi alle strutture private, a volte anche quelle di fuori regione soprattutto se occorre una diagnosi in tempi brevissimi.

Il Consiglio regionale ha chiesto ieri (24 gennaio) al governatore e commissario alla sanità Donato Toma di attivare delle liste notturne per le prestazioni di diagnostica per immagini, che andrebbero ad aggiungersi alle liste ordinarie. E’ stata approvata la proposta del Movimento 5 Stelle e in particolare del consigliere Angelo Primiani che punta a “salvaguardare il diritto alla cura dei cittadini molisani, riducendo drasticamente le liste d’attesa per questi esami”.

“Abbiamo proposto una soluzione di assoluto buon senso“, aggiunge l’esponente pentastellato. “Se con le liste ordinarie spesso bisogna aspettare mesi per effettuare un esame diagnostico nelle nostre strutture pubbliche, con la creazione di liste notturne diamo ai pazienti la facoltà di scegliere ed effettuare lo stesso tipo di esami in tempi sicuramente molto più brevi. Parliamo di esami che possono fare la differenza nel dare una diagnosi e, dunque, una risposta in termini di cure a migliaia di molisani in attesa. In una situazione che possiamo definire emergenziale, sarà opportuno mettere in campo tutte le energie possibili per eseguire questi esami anche nei festivi e oltre gli orari cosiddetti di ufficio. Chi non può attendere mesi, chi ha urgenza di ricevere una diagnosi, deve poter essere servito il prima possibile”.

Angelo Primiani

Per mettere in pratica la mozione approvata dal Consiglio regionale è necessario rinforzare gli organici carenti delle strutture regionali.

“Se l’approvazione della nostra proposta rappresenta quindi un primo passo – ammette il consigliere regionale M5S – non si può non sottolineare l’importanza di intervenire anche con un piano eccezionale sul potenziamento complessivo delle strutture sanitarie pubbliche”.

La mozione votata dal Consiglio regionale impegna il presidente-commissario Toma ad avviare immediatamente una interlocuzione con Asrem per: individuare il numero di tecnici e medici radiologi idoneo ad assicurare il servizio diagnostico senza soluzione di continuità; predisporre con urgenza nuovi bandi per reperire il personale necessario; attivare le procedure per accedere alle risorse del Pnrr previste proprio per il rinnovamento e l’acquisto delle strumentazioni indispensabili al fine di ampliare l’offerta del servizio sul territorio.

“Il nostro impegno proseguirà monitorando che questi buoni propositi non restino solo su carta”, conclude Primiani. “I cittadini molisani hanno bisogno di risposte certe ed immediate”.

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