Realizzazione di impianti per la produzione di idrogeno rinnovabile. Un progetto di medio-lungo termine che pone il Molise in quella transizione ecologica invocata e perseguita a livello europeo e mondiale. In particolare, la nostra regione ha a disposizione 16 milioni di euro di fondi Pnrr per finanziare progetti di aziende che vogliano investire in aree industriali dismesse.
“La stipula della cooperazione è stata siglata con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica – spiega il presidente Donato Toma – e si tratta di un primo passetto verso un progetto di medio-lungo termine per la produzione di idrogeno verde. Con questo bando attiriamo nuove imprese e nasceranno percorsi sicuramente virtuosi per il territorio. A marzo saranno selezionate le domande che saranno arrivate in risposta all’avviso pubblico che scade a fine febbraio”.
Aree industriali dismesse che sono presenti soprattutto nella zona di Termoli, quella sicuramente più interessata al progetto dell’idrogeno green. L’obiettivo è la transizione ecologica, prosegue il governatore, “ma anche quella energetica e tecnologica”.
“Vogliamo che il Molise sia al passo con la transizione energetica in atto, che è un pilastro della più ampia transizione ecologica. Le fonti rinnovabili e pulite, tutte quante, sono realmente il carburante dello sviluppo futuro dell’economica. Oggi la Regione punta anche sul distretto dell’idrogeno per la sua produzione, distribuzione e uso finale. L’avviso pubblico appena approvato va, con decisione, in questa direzione” ha concluso Toma.
“La Regione è riuscita ad avere una somma rilevante – commenta l’assessore Quintino Pallante – se consideriamo che il Lazio ha avuto la stessa cifra e Umbria e Marche di meno. Il Molise ha una vocazione naturale verso le fonti rinnovabili. Questa integrazione consentirà uno sviluppo sia sull’inquinamento delle auto e soprattutto nelle zone industriali con la miscelazione. Parliamo di siti già dotati di una rete di distribuzione che darà la possibilità anche agli utenti delle aree industriali di poter miscelare l’idrogeno con il metano”.
C’è di più: “La seconda parte di questi bandi consentirà alle aziende di modificare le proprie caldaie per accedere al carburante a idrogeno prodotto dalla nostra regione. Sono fonti finanziate con costi più bassi. L’integrazione con l’idrogeno ci permetterà di essere all’avanguardia nelle zone industriali. Spero che le aziende che parteciperanno saranno in grado di assorbire questo cospicua somma. Avevamo sondato preliminarmente per capire quanti volessero partecipare, cinque aziende hanno avviato la procedura ma siamo in attesa in vista dell’aggiudicazione di marzo”.
L’avviso è pubblicato sul sito della Regione Molise e sul Burm del 16 gennaio.
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