Quintino Pallante contro Micaela Fanelli. Se dovessero decidere i lettori di Primonumero sarebbe questa la sfida alle prossime elezioni regionali del Molise. O almeno questo è stato l’esito del sondaggio online proposto sulla nostra testata nella scorsa settimana.
Cinque scelte per il centrodestra, cinque scelte per il centrosinistra o campo progressista che sia. Oltre ai cinque nomi, l’opzione per votare una voce non compresa nella lista, “nessuno di questi”, come a dire c’è di meglio.
I due sondaggi sono rimasti aperti on line per un totale di 72 ore ciascuno e hanno raccolto un numero considerevole di clic, per la precisione 3.516 quello del centrodestra e 4.045 quello del centrosinistra. A scanso di equivoci, è bene precisare ancora una volta che si tratta di semplice indagine d’opinione senza fini statistici, né tantomeno con la metodologia usata per rilevazioni ufficiali.
Detto questo, ecco i risultati nel dettaglio. Per il centrodestra ha prevalso Quintino Pallante, assessore regionale in carica ai Trasporti e figura di spicco di Fratelli d’Italia in Molise. Pallante ha ottenuto 1.151 preferenze, pari al 33% circa, distanziando seppure di poco Gianluca Cefaratti, esponente di Orgoglio Molise e uomo di fiducia di Aldo Patriciello. Per il consigliere regionale Cefaratti 1.078 clic pari al 31%. Più distanziata l’opzione ‘Nessuno di questi’ che ha raccolto il 21% dei voti per un totale di 721 clic. Ancora più indietro l’ex presidente regionale Michele Iorio con 378 voti (11%). In coda la coordinatrice regionale di Forza Italia ed ex deputata Annaelsa Tartaglione con 125 voti (4%), mentre l’attuale presidente Donato Toma ha totalizzato appena 63 voti per una percentuale che non raggiunge l’1%.
Molto meno equilibrato, a guardare il risultato finale, è stato il sondaggio fra i progressisti. Micaela Fanelli, capogruppo del Pd in Regione, ha totalizzato 1.728 voti, vale a dire il 43% del totale, distanziando di molto tutti gli altri. Con poco più della metà dei suoi voti, al secondo posto è giunto il segretario regionale del Pd, Vittorino Facciolla con 873 clic (22%). L’opzione ‘Nessuno di questi’ si è fermata al terzo posto anche in questo caso, ma stavolta con una percentuale molto inferiore cioè l’11% con 454 voti.
Al quarto posto si è posizionato Domenico Iannacone, giornalista Rai e protagonista di diverse trasmissioni nazionali d’inchiesta, che da più parti viene proposto come possibile candidato. Il 10% dei votanti ha scelto lui, per complessivi 416 voti.
Quasi a pari merito infine i due esponenti del M5S, entrambi al 7%: Roberto Gravina, sindaco di Campobasso, si è fermato a 290 voti, mentre il consigliere regionale Andrea Greco ne ha presi 284.
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