Sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile sulla costa fra Termoli e Petacciato e altri brevi tratti lungo la fascia adriatica molisana. Si tratta del progetto ribattezzato spezzatino perché riguarda quattro distinti interventi di un finanziamento complessivo di 5 milioni derivante dai fondi europei compresi nel Patto per il Molise. I lavori sono stati appaltati a favore della società A.stra Adriatica Strade di Termoli per un importo di poco inferiore ai 3 milioni e mezzo di euro.
Il più importante dei quattro interventi è proprio quello che collegherà Termoli e Petacciato con una pista ciclabile a ridosso della spiaggia. Poco meno di 10 km suddivisi nei 5,3 km nel comune di Termoli e 4,4 km in territorio di Petacciato. Questo tracciato si ricollegherà alla esistente pista ciclabile del lungomare nord di Termoli e a partire dalla foce del Sinarca sorgerà parallelamente alla statale 16 fino al confine di Petacciato.
Quindi approssimativamente nella zona del Lido La Risacca, nelle vicinanze della torre diroccata di Petacciato, si ricongiungerà con il tracciato petacciatese proseguendo oltre la nuova rotatoria realizzata pochi mesi fa sulla Statale 16 per ricollegarsi al tratto esistente di ciclabile, sebbene praticamente in abbandono, fino al ponte sul torrente Tecchio. Per questi due tratti la spesa è superiore ai 2,8 milioni di euro.
Il progetto prevede infine altri due interventi separati: alla Marina di Montenero di Bisaccia con la connessione alle ciclabili esistenti in via Nobile e in via Doria per un totale di quasi 2 km e una spesa superiore a 460mila euro. L’ultimo segmento sarà invece a Campomarino Lido agganciandosi alle ciclabili di via Crispi e via Kennedy per un totale di 1,1 km e una spesa di circa 157mila euro.
Negli ultimi giorni del 2022 il Comune di Termoli ha aggiudicato i lavori alla ditta Astra, una delle aziende edili che in passato si è occupata della realizzazione del lungomare nord termolese.
L’attuale progetto messo a punto da un’associazione temporanea di imprese che ha visto insieme la Ambiente e trasporti progettazione srl, la Ferroviaria Engineering Spa e il dottor Roberto Tomaselli in futuro dovrebbe andare a inserirsi all’interno del più ampio progetto della Ciclovia Adriatica, opera che nelle intenzioni collegherà l’intera costa molisana dal confine con l’Abruzzo a quello con la Puglia per un intervento che ha ottenuto fondi Pnrr pari a oltre 22 milioni e mezzo di euro e realizzazione entro il 2026, salvo proroghe.
Viceversa per la cosiddetta ciclabile spezzatino il contratto con la ditta verrà firmato entro poche settimane e il via ai lavori è previsto a marzo 2023 con un cronoprogramma che prevede l’ultimazione dell’opera entro la primavera 2025.
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