Sanità nel caos

Villa Maria blocca ricoveri di Medicina e Chirurgia, pazienti a casa: “Asrem non paga”

Dopo Neuromed e Gemelli, anche la clinica di Campobasso reagisce duramente alla comunicazione con cui Asrem annuncia che non pagherà le fatture dell'ultimo bimestre in recepimento del decreto del commissario alla sanità Toma: prestazioni sospese, pazienti saranno dimessi

Stop ai ricoveri di Medicina e Chirurgia a Villa Maria: la clinica campobassana che reagisce duramente alla decisione di non pagare i privati accreditati che non hanno firmato il nuovo contratto con la Regione. Dopo Neuromed e Gemelli Molise, arriva un’altra ‘mazzata’ per la sanità molisana.

Oggi pomeriggio (5 dicembre) la struttura del capoluogo ha annunciato “la sospensione delle prestazioni, le dimissioni dei pazienti e l’interruzione della continuità assistenziale per le prestazioni erogate in regime di accreditamento con il servizio sanitario nazionale”. Una decisione presa dopo la comunicazione di Asrem, secondo la quale “non si provvederà ad accettare contabilizzare le fatture emesse da codesta struttura e afferenti alle prestazioni di assistenza ospedaliera, specialistica erogate nell’ultimo bimestre dell’anno 2022″.

La comunicazione dell’Azienda sanitaria recepisce il decreto numero 35 del commissario ad acta Donato Toma, lo stesso che ha provocato le durissime reazioni dei due maggiori operatori privati accreditati, Neuromed e Gemelli, che alcuni giorni fa hanno comunicato di sospendere le loro attività e di voler dimettere i pazienti.

Il caos è scoppiato a causa della mancata firmata sul contratto che definisce i livelli di spesa per le prestazioni acquistate dalla Regione con i privati. “Tale disposizione dell’azienda sanitaria regionale risulta estremamente grave e lesiva per la nostra struttura”, riferiscono da Villa Maria. “La casa di cura Villa Maria – come è noto – è una piccola struttura sanitaria di riferimento per i pazienti molisani e non, e per la stessa Asrem che ricorre i servizi del nosocomio per garantire il fabbisogno di salute e i livelli essenziali di assistenza. Per effetto di queste disposizioni quindi Villa Maria è costretta a non erogare più le prestazioni in atto e programmate in struttura”.

Gli effetti per i pazienti rischiano di essere terribili. Attualmente nella struttura saranno curati soltanto alcuni pazienti “sottoposti ad interventi protesici di ortopedia” ma “saranno dimessi in base al decorso post operatorio nei prossimi giorni”, concludono da Villa Maria. Una situazione che rischia di ‘esplodere’ per i malati molisani nonostante un paio di giorni fa lo stesso governatore-commissario Toma aveva provato a rassicurare i cittadini dicendo che “gli ospedali privati non possono dimettere i pazienti”.

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