Si sono concluse le operazioni di collaudo degli impianti di Campitello Matese: è pronta la seggiovia del Caprio, l’impianto più grande del comprensorio sciistico e quest’anno al centro di un intervento di manutenzione straordinaria finanziato dalla Regione Molise. Ed è pronta a funzione dopo il regolare collaudo anche la seggiovia Capo d’Acqua. E’ il governatore Donato Toma ad annunciare la conclusione dell’intervento nella località matesina dove purtroppo a Natale non si può sciare: non c’è neve sulle piste a causa delle temperature elevate e dell’assenza di precipitazioni. E solo sei giorni fa è stato attivato l’impianto di innevamento artificiale che però si può utilizzare solo in determinate condizioni climatiche.
In attesa dei fiocchi bianchi, non sono per fortuna mancate le prenotazioni negli alberghi di Campitello: numerosi turisti hanno comunque scelto di trascorrere qui le festività natalizie, ossia nel periodo in cui entra nel vivo la stagione sciistica, che nella località matesina ha preso ufficialmente il via durante il Ponte dell’Immacolata quando l’amministrazione Leggieri ha organizzato il primo Festival degli sport di montagna. Il divertimento e gli sport sulle piste innevate sono stati rimandati: in questa primissima parte della stagione invernale si è sciato prevalentemente sulle Alpi.
“Le seggiovie ‘del Caprio’ e Capo d’acqua sono a posto. Pienone negli alberghi e impianti collaudati: manca la neve, per il resto siamo pronti”: le parole del presidente della Regione Donato Toma dopo aver appreso dall’amministratore delegato di Funivie Molise, Fausto Parente, che nei giorni precedenti al Natale sono state collaudate la seggiovia ‘del Caprio’ e la seggiovia Capo d’Acqua.
“Gli impianti sono a posto, anche in basso dove la Piana-Lavarelle era già stata collaudata. Anche la San Nicola è ok – ha proseguito Toma – alla prima nevicata i tecnici dell’Ansfisa procederanno con il collaudo. Essendo uno skilift serve la neve per poterlo effettuare”. Invece “quando le temperature lo permetteranno, saremo pronti ad utilizzare anche l’impianto di innevamento artificiale”, ha detto ancora il capo della Giunta.
“Abbiamo fatto un grande lavoro per venire a capo di una situazione che abbiamo sbloccato con decisione. In primavera – ha concluso Toma – provvederemo inoltre a implementare l’impianto per l’innevamento artificiale affinché sia adeguatamente potenziato“. Anche Roccaraso, la concorrente più vicina a Campitello, è stato necessario del resto percorrere questa strada.