Possibili nuovi posti di lavoro

Pnrr: maxi investimento della Fis a Termoli, 83 milioni per aumentare la produzione

La Fabbrica Italiana Sintetici ha illustrato il progetto di sviluppo strategico che prevede il potenziamento del sito di Termoli con aumento del 15% della capacità produttiva

È prossimo un investimento da 83 milioni di euro per migliorare lo stabilimento Fis di Termoli. La Fabbrica Italiana Sintetici S.p.A ha illustrato alla Regione Molise il progetto di sviluppo strategico 2022-2026, presentato nell’ambito del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR), che prevede un investimento complessivo di circa 168 milioni di euro, dei quali 83 milioni verranno destinati al potenziamento dello stabilimento dell’azienda a Termoli.

“La presentazione del progetto – fa sapere l’azienda chimica termolese – si è svolta in occasione di un incontro tenutosi ieri a Campobasso presso la sede della Regione tra l’Amministratore Delegato di FIS Michele Gavino e il Presidente della Regione Molise Donato Toma. FIS è uno dei principali operatori in Europa nella produzione per conto terzi (CDMO – Contract Development and Manufacturing Organization) di principi attivi utilizzati dalle principali aziende farmaceutiche internazionali e si posiziona al primo posto nel continente per la capacità di sviluppare progetti di ricerca e sviluppo grazie alle 240 persone impegnate nel team dedicato alle attività di R&S. In Italia è operativa con tre stabilimenti, a Montecchio Maggiore, Lonigo e Termoli con oltre 1900 dipendenti, di cui circa 378 a Termoli”.

La Fis fa sapere che nel mese di luglio ha presentato “a Invitalia e al Ministero dello Sviluppo Economico un piano di ampliamento dei tre siti produttivi, da realizzare anche grazie ai fondi messi a disposizione dal PNRR. Il piano ha l’obiettivo di incrementare la capacità produttiva degli impianti del 15%, principalmente negli stabilimenti di Termoli e Lonigo e di attuare un progettto di reshoring per la produzione di alcune fondamentali materie prime. Considerato il generale contesto macro, le complessità nell’approvvigionamento delle materie prime a causa prevalentemente del conflitto in Ucraina e della crisi energetica, FIS ritiene necessario trovare soluzioni adeguate con l’obiettivo di mettere in sicurezza la propria supply chain e ridurre la dipendenza dalle lavorazioni all’estero, a tutela della produzione. Il piano prevede inoltre l’implementazione delle attività legate all’automazione ed alla digitalizzazione dei processi per incrementare ulteriormente la produttività e ridurre i tempi di consegna”.

gavino fis toma

Così Michele Gavino, Amministratore Delegato di Fis – Fabbrica Italiana Sintetici S.p.A.: “Voglio ringraziare il Presidente della Regione per averci dato l’opportunità di illustrare i dettagli di un progetto di investimento di straordinaria importanza. Il sito produttivo di Termoli è fondamentale per il futuro della nostra azienda e il nostro obiettivo è rafforzare ulteriormente il nostro legame con il territorio. Le criticità e le incertezze dovute allo scenario internazionale ci suggeriscono di rafforzare ulteriormente gli investimenti e le strategie di sviluppo per rispondere in modo ancora più efficace alla domanda dei nostri clienti sia italiani che internazionali del settore farmaceutico”.

Donato Toma, Presidente della Regione Molise, ha commentato: “Il progetto illustrato avrà una grande valenza occupazionale per il territorio e consoliderà la presenza di un’azienda ormai con una storia legata alla crescita industriale del Molise”.

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