Le centinaia di persone che hanno animato e popolato il centro di Guglionesi lo scorso luglio hanno fatto centro. E anche i tanti commenti positivi, di entusiasmo e complimenti arrivati durante e dopo l’evento. Perché il Festival dedicato al ballo blues tornerà ancora una volta nel comune bassomolisano nell’estate del 2023 e precisamente dal 12 al 17 luglio del prossimo anno.
Lo ha annunciato con un evento su Facebook il suo direttore artistico, maestro e ballerino guglionesano Adamo Ciarallo. Il lavoro di organizzazione è partito poco dopo l’estate, quando con un nuovo gruppo di collaboratori, il direttore artistico si è messo di nuovo all’opera per portare nuovamente l’evento che a Guglionesi nell’estate del 2022 è stata una assoluta novità, non solo per il tipo di ballo che ha rianimato le strade del paese dopo i due anni di covid, ma anche per i tanti arrivati dall’estero che hanno scoperto un luogo straordinario, immerso tra le colline e con lui hanno potuto assaporare e gustare, oltre che apprezzare, i suoi tanti prodotti tipici, dal vino alla pasta, passando per ogni tipo di portata e di pietanza.
I ritmi lenti e al tempo stesso coinvolgenti hanno richiamato pure i cittadini che hanno assistito alle serate danzanti nella villa comunale, Castellara, nel corso delle serate che hanno fatto arrivare in Molise centinaia di ballerini, appassionati e curiosi da ogni parte del mondo ai quali è andato anche il merito di aver ripopolato il paese, riattivato case, beb e alberghi della zona e rianimato le attività del posto e dei dintorni.
Nel corso delle giornate infatti, dopo la mattina dedicate alle lezioni di ballo con diversi insegnanti provenienti da ogni parte del mondo, i ballerini hanno potuto girare in lungo e in largo per il territorio, conoscere il posto, fare visite guidate, mangiare nei ristoranti della zona e conoscere i prodotti tipici molisani prima di tornare in pista e ballare per tutta la notte nel centro di Castellara. E proprio per questo gli organizzatori si sono subito messi all’opera, anche per coinvolgere le attività del territorio. <<Vogliamo proporre un grande evento anche per il territorio e le sue attività – spiega Adamo Ciarallo – per questo chi vuole può sostenerci, diventare sponsor dell’evento e collaborare con noi, ogni tipo di supporto é ben accetto per offrire qualcosa di unico>>.
Un festival che ha rappresentato una vera e propria risorsa per tutto il territorio e che per i numeri e per la portata non poteva non ripetersi, anche perchè in tanti lo avevano richiesto già dopo la prima serata. E chissà che non diventi un vero e proprio, piacevole, appuntamento dell’estate guglionesana.
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