La vertenza

Stipendi ai forestali, assessore Cavaliere: “Dal sindacato attacchi personali, somme accreditate”

L'assessore all'Agricoltura replica all'Usb che aveva contestato i ritardi nel pagamento degli stipendi: "Importi trasferiti ieri pomeriggio"

Non si fa attendere la risposta dell’assessore regionale Nicola Cavaliere all’attacco del sindacato Usb che ieri aveva definito l’ennesima “promessa” l’annuncio relativo al pagamento delle spettanze in favore degli operai forestali. L’organizzazione sindacale per questo aveva annunciato nuove forme di protesta dei lavoratori.

Forestali accusano assessore Cavaliere: “Dice che ci sono i fondi ma gli stipendi sono in ritardo”

“L’Usb – la risposta di Cavaliere al sindacato – attribuisce, come sempre, colpe al sottoscritto in merito alla mancata puntualità delle mensilità che spettano agli operai forestali. Occorre però precisare, con onestà intellettuale, che ad ogni inizio programmazione segnalo in piena trasparenza i ritardi che purtroppo si possono verificare. L’assessorato all’Agricoltura non ha mai avuto a disposizione risorse finanziarie correnti per pagare gli stipendi, per tale motivo (e con lungimiranza) decisi nel 2010 – ai tempi del mio primo mandato di assessore – di inserire il settore nelle misure dei fondi europei. Di conseguenza, il ritardo di alcune mensilità – che si verifica da più di 12 anni al di là del colore delle amministrazioni – dipende direttamente dalle difficoltà del settore Bilancio della Regione ad essere sempre tempestivo nell’attribuire le anticipazioni e gli storni all’Arsarp“.

Cavaliere aggiunge: “Spero di aver fatto definitivamente chiarezza sulla questione, si tratta inoltre di ritardi di qualche settimana che purtroppo rientrano nei meccanismi delle pubbliche amministrazioni. Rispedisco quindi al mittente le accuse personali e strumentali mosse dall’Usb e non da altre sigle sindacali – Fai Cisl, Flai Cigl, Uila Uil e Ugl -, che probabilmente meglio conoscono il sistema dei pagamenti”.

“Concordo – conclude l’assessore – naturalmente su un solo punto, ovvero sulla centralità del diritto al lavoro e allo stipendio, valore imprescindibile per la dignità della persona e colgo infine l’occasione per comunicare a tutte le sigle sindacali e alle maestranze coinvolte che il settore della Ragioneria ha provveduto, nel pomeriggio di ieri, a trasferire l’accredito all’Arsap che copre la mensilità in oggetto”.

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