Il malcontento

Spot Rai per promuovere il Molise, gli operatori del mare si ribellano: “Noi non esistiamo”

Esprimono tutto il loro disappunto i balneatori molisani per l'esclusione delle località costiere del Basso Molise dallo spot, in onda sui canali Rai, relativo al progetto Autentiche Emozioni, il secondo di tre. "Eppure il turismo del mare costituisce il 70% del fatturato turistico di tutta la regione”

Non è piaciuta affatto ai balneatori del Molise l’esclusione del ‘mare’ dallo spot del Molise in onda sui canali Rai. Si chiama ‘Molise Autentiche Emozioni’ ma di emozioni legate all’ambiente marino non ve ne sono. Ad esprimere tutta la contrarietà – e perplessità – del settore è Nico Venditti, referente del Sib (sindacato italiano balneatori): “Questo è il primo spot che promuove il Molise che va in onda sulle reti Rai e si inseriscono prati, reperti archeologici, neve, tutte cose belle ma nemmeno un secondo è dedicato al mare, eppure abbiamo 32 chilometri di costa bellissima e il turismo del mare costituisce il 70% del fatturato turistico di tutto il Molise”.

In realtà gli spot saranno in totale 3: uno è uscito a luglio 2022 (ed era stato oggetto di critiche per altre esclusioni importanti, ndr) e dopo questo ce ne sarà un altro – come ci aveva confermato l’Assessore Regionale Vincenzo Cotugno – nella primavera 2023. Il mare però è scomparso dai ‘radar’ in questo secondo spot e la cosa non è piaciuta a chi vive del turismo del mare.

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Nico Venditti, numero uno del sindacato balneatori Molise nonchè titolare di una concessione demaniale a Termoli, manifesta tutto il suo sfogo, condiviso con i colleghi che gestiscono stabilimenti turistici e con i ristoratori dell’area costiera, riguardo allo spot Molise Autentiche Emozioni voluto dalla Regione Molise, dall’assessorato al Turismo e in onda sui canali Rai.

“In questo spot – prosegue Venditti – il Basso Molise non esiste, non esiste Larino con la sua cattedrale e la sua storia e non esiste il mare di Termoli (nè il suo borgo con la sua cattedrale romanica, aggiungiamo noi), unica città che ha l’imbarco per le Isole Tremiti, il casello autostradale e l’unica stazione ferroviaria dell’alta velocità, bandiera blu per oltre 15 anni. Siamo stati completamente ignorati, minimamente menzionati ed evidentemente i nostri politici sono d’accordo con Toti, il governatore della Liguria che aveva definito il mare molisano un fiumiciattolo”.

Nello spot – della durata di un minuto – si vedono in effetti i sacri riti del fuoco e la fonderia Marinelli di Agnone, la montagna, i tratturi, il teatro italico di Pietrabbondante e altri luoghi di estremo fascino della regione. Il mare però sembra non esistere, eppure uno dei refrain che sponsorizzano il Molise recita ‘dal mare alla montagna’. “Sicuramente il Molise possiede molte bellezze – concludono i balneatori – ma questa promozione a senso unico non ci piace, penalizza il nostro lavoro e un aspetto fondamentale del turismo. Ora la frittata è fatta ma speriamo che la Regione corregga il tiro e integri la promozione tv con le spiagge e il mare, punta di diamante del territorio”.

Per completezza, ricordiamo che il primo spot sulle Autentiche Emozioni partiva proprio dalle immagini del mare e del borgo di Termoli. Probabile che anche nel terzo spot (non ancora in onda) il Basso Molise venga valorizzato in vista dell’estate 2023. “Ma intanto qui non c’è ed è un danno per il nostro settore. Eppure i politici conoscono benissimo la costa, i nostri ristoranti e i nostri lidi balneari”, la chiosa amara.

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