“Ma quando aprite?” è la domanda più ricorrente rivolta ai dipendenti del nuovo Md di via Gazzani. Tra una settimana esatta, giovedì 1 dicembre, il nuovo punto vendita, al centro di Campobasso, spalancherà le porte al pubblico.
Da giorni in città si nota la segnaletica stradale che indica la direzione per raggiungere il discount che ha come testimonial Antonella Clerici. Qualche settimana fa nel capoluogo ha fatto una capatina anche il fondatore della catena Patrizio Podini per salutare i neo assunti che in queste ore hanno già indossato la divisa e che ieri, 23 novembre, sono stati avvistati davanti al punto vendita dove si respira aria di preparativi.
La data dell’inaugurazione non è stata ancora ufficializzata, ma diverse sono le conferme che il 1 giorno del prossimo mese Md batterà il primo scontrino.
A Campobasso la catena ha sede già in via San Giovanni in Golfo, via Puglia, via IV Novembre e viale Manzoni. Stessi scaffali, stessa merce, identica disposizione dei prodotti. Quella di via Gazzani, però, ha una particolarità in più, sorge in un edificio storico della città: l’ex deposito della Sam crollato – solo per un caso senza fare vittime – in un tranquillo pomeriggio del 26 gennaio del 2019.
Dopo un braccio di ferro tra i proprietari (l’impresa edile Di Biase) e la Soprintendenza e una inchiesta della magistratura, a maggio del 2021 è iniziata la ricostruzione di una parte dello stabile (l’area è quella dell’officina meccanica parzialmente risparmiata dal crollo e che si estende per oltre 700 metri quadri di esposizione). Recuperata, durante i lavori di ammodernamento, anche una bellissima insegna a mosaico della Sam sul marciapiede di via Gazzani.
Nuovo di zecca anche il parcheggio sotterraneo che aggiunge 52 posti auto per la clientela nell’unica zona del centro cittadino in cui si può lasciare l’auto senza ticket.
Da mesi l’intervento di ristrutturazione era completato tanto che, poco dopo ferragosto, fu proprio l’ufficio stampa di Md ad annunciare che il 23 agosto il quinto punto vendita della catena avrebbe aperto impiegando 20 addetti di cui 13 giovanissimi neo assunti (età media 29 anni).
Con mesi di ritardo rispetto all’annuncio iniziale, ormai è davvero questione di pochi giorni.
(AD)
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