Rimini

La città ideale di Ecocontrol è un giardino nel verde: con l’intelligenza virtuale riciclare è più facile

L’azienda termolese sbalordisce Ecomondo con uno stand da 700 mq che è stato già definito “il più bello di tutta la fiera”

Il tema è chiaro: rendere il mondo del riciclo una ‘città ideale’. La Ecocontrol Gsm di Fausto Di Stefano stupisce Ecomondo 2022, la più importante fiera dell’ecologia d’Europa in corso di svolgimento a Rimini, con uno stand da quasi 700 mq che è un giardino immerso nel verde.

Mentre nella maggior parte dei casi gli stand di Ecomondo restituiscono immediatamente l’idea di entrare in una sorta di ufficio, quello dell’azienda termolese sembra un piccolo parco: merito anche dell’olivo piantato nel mezzo di una panchina circolare fatta di pannelli solari con la scritta ‘Benvenuti’ che si ripete in varie lingue, cinese compreso. Piante rampicanti, un prato verde, tante aiuole di fiori colorati fanno il resto. E l’accoglienza dello staff Ecocontrol – in perfetto stile molisano – completa il tutto.

“Presentiamo la città ideale, il recupero di spazi verdi da destinare all’aggregazione collettiva” spiega il direttore commerciale dell’azienda, Giuseppe Quici, fra un colloquio e l’altro con potenziali compratori e interessati amministratori comunali. Il via vai allo stand nel settore A6 – quello destinato ai rifiuti e al riciclo – praticamente non conosce sosta già nelle prime ore della fiera che durerà fino a venerdì 11 novembre.

L’azienda nata appena nove anni fa ma ormai realtà consolidata in ogni angolo della Penisola e in gran parte del Vecchio Continente quest’anno è presente con tante diverse ecoisole per il conferimento e il recupero dei materiali, ma anche l’ecoisola per l’acqua alla spina, e novità del 2022 la ecomare, una torretta di salvamento da spiaggia con ripetitore wifi e telecamera di sorveglianza, oltre al pannello alimentato a energia solare.

“Abbiamo la novità delle ecoisole a tema, quelle per le zone mare, per i grandi volumi e l’ecoisola che riconosce i materiali”. Un’innovazione che potrebbe rendere ancora più efficiente il sistema di raccolta rifiuti. “Grazie all’intelligenza virtuale l’ecoisola riconosce i materiali e le ripartisce in contenitori separati in base alla tipologia. In pratica il lavoro ‘sporco’ al posto del cittadino.

Le prime reazioni paiono positive, almeno stando al giudizio di quei visitatori che hanno definito quello della Ecocontrol “lo stand più bello della fiera”.

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