Consiglio regionale

Incompatibilità governatore-commissario sanità: iniziato esame della legge Fanelli

In Prima commissione è iniziato l'iter di approfondimento della proposta del capogruppo Pd contestata da M5S e dallo stesso collega dem Facciolla: su alcuni specifici aspetti è stato chiesto un parere dell’Avvocatura regionale. Lei intanto difende la norma: "Non è incostituzionale ed eviterebbe a Toma di fare altri disastri"

In Consiglio regionale – e più precisamente nella Prima Commissione – è iniziato l’esame della proposta di legge depositata dal capogruppo del Pd Micaela Fanelli che sancisce l’incompatibilità, negli ultimi sei mesi del mandato, tra la carica del Presidente della Regione Molise e la figura del commissario ad acta per la sanità.

Relatore in Aula del provvedimento – “Modifica legge regionale 5 dicembre 2017, n. 20 (Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale)” – sarà lo stesso presidente della Prima commissione Andrea Di Lucente. E oggi, con l’inizio dell’esame della norma, “è stato chiesto, su alcuni specifici aspetti, un parere dell’Avvocatura regionale. L’esame della pdl, quindi, in attesa del parere richiesto, continuerà nelle prossime sedute”, si legge in una nota diramata da Palazzo D’Aimmo.

Andrea Di Lucente foto Consiglio regionale

C’è già molta tensione sulla proposta del capogruppo dem Micaela Fanelli che ieri in Consiglio regionale è stata attaccata frontalmente dal segretario del Pd nonchè suo collega in Aula Vittorino Facciolla. Contrarietà è stata espressa anche dal Movimento 5 Stelle che considera la legge incostituzionale.

Ma la consigliera dem intanto continua a difendere la sua proposta che “in dieci giorni obbligherebbe Toma a decidere tra il ruolo di Presidente e quello di Commissario, impedendogli così di continuare il massacro che sta perpetrando sulla sanità. E invece di incontrare il coraggio delle opposizioni, la presentazione della proposta di legge si è scontrata con una levata di scudi, arrivata in primis dal Movimento 5 Stelle, che chiaramente sta favorendo e rafforzando solo Donato Toma”.

Per Fanelli, “la legge non è affatto incostituzionale, infatti la sentenza numero 247 del 2019 della Corte Costituzionale che dichiara l’incostituzionalità dell’articolo 25 septies del Decreto Legge 119 del 2018 (quello voluto dal Movimento 5 Stelle a livello nazionale che sanciva la incompatibilità tra Presidente e Commissario) lo fa partendo da due constatazioni, entrambe però inesistenti nel caso della legge che propongo: l’inserimento in norme eterogenee rispetto all’oggetto del Decreto Legge (in materia economica) e con decretazione senza la necessaria urgenza (ex art. 77 della Costituzione); nonché l’interferenza nella sfera delle competenze regionali. Per di più, la norma contenuta nella mia proposta non incide sull’intero mandato, ma specificamente su un cosiddetto ‘semestre bianco’, impedendo in questo modo che la cumulazione delle due cariche possa di fatto “inquinare” con un evidente conflitto di interessi anche la fine della legislatura. Una norma quindi eccezionale e specifica.
Tanto si giustifica – nei fatti – per assenza di controllo su Toma, sia perché gli organi politici sono esautorati, sia perché quegli amministrativi non sono in una posizione di terzietà (controllore e controllati sono in uno nella struttura dell’Assessorato alla sanità), sia perché altri soggetti non sono terzi (vogliamo parlare del subcommissario Papa, ex consulente di Toma?), sia perché non esiste una programmazione vincolante per il Commissario. Materia sulla quale, in ogni caso, dovrà decidere la Corte Costituzionale.
La legge, invece, al contrario di un’inutile mozione, sarebbe immediatamente efficace e – in attesa dell’esito di un eventuale ricorso – garantirebbe non solo lo stop al procedimento di approvazione di un Pos osteggiato da tutti, ma soprattutto sfiducerebbe Donato Toma da sovrano incontrastato”.

leggi anche
Facciolla Fanelli Pd regione
Politica
La norma sulla incompatibilità di Toma fa esplodere lo scontro nel Pd e riapre l’alleanza Facciolla-M5S
Micaela Fanelli
Politica
Conflitto tra governatore-commissario alla sanità: Fanelli presenta legge su incompatibilità
commenta