Lo scontro

Sanità, i sindaci uniti non ci stanno: “Nessun confronto con noi. Toma ritiri subito nuovo Pos”

“Mancata condivisione”, e “assenza di confronto” oltre alla non tutela della salute dei molisani. La Conferenza dei Sindaci, presieduta dal primo cittadino di Agnone Daniele Saia, chiede ufficialmente al Commissario ad acta alla Sanità, il Governatore Toma, il ritiro del nuovo Piano Operativo Sanitario, quello 2019-2022 inviato pochi giorni fa ai Ministeri competenti.

daniele saia sindaco agnone presidente conferenza sindaci

“Dopo aver appreso dell’invio del nuovo Piano Operativo Sanitario della Regione Molise ai Ministeri, il Direttivo della Conferenza dei Sindaci, riunitosi per una discussione sul suo contenuto, ha ritenuto opportuno chiederne l’immediato ritiro al Commissario”.

Dunque le motivazioni di questa decisione, una bocciatura politica bella e buona verso il Presidente della Regione: “L’assenza di un confronto, la mancata condivisione, con la conferenza dei Sindaci come promesso dal Presidente/Commissario ci ha lasciato sorpresi e delusi.
Un argomento cosi importante per i cittadini Molisani, richiedeva necessariamente un coinvolgimento maggiore di tutte le parti sociali e in primis della Conferenza dei Sindaci”.

Dopo la parte destruens quella construens: “Invieremo le nostre valutazioni con un documento che stiamo predisponendo con il direttivo della Conferenza e che condivideremo con i Sindaci”.

“Oltretutto – prosegue la nota del sindaco Saia – da una prima lettura le scelte fatte nella riorganizzazione destano preoccupazione per la tutela al diritto alla Salute dei Molisani. L’uscita, di questo POS in un momento critico della vita politica, economica, sociale e soprattutto il confronto pubblico avviato dopo la redazione e l’invio dello stesso ai Ministeri ci lascia ancor più perplessi.

Chiediamo con forza al Commissario alla Sanità – concludono i sindaci uniti – il suo ritiro e riproposizione dopo un confronto accurato con tutti gli interlocutori, nell’interesse del Popolo Molisano”.

Dello scorso 7 ottobre la riunione della conferenza dei Sindaci – cui hanno preso parte anche alcuni neo parlamentari – dove si è incontrato il Dg Asrem Florenzano (assente invece Toma). Allora la bozza del nuovo Pos non era stata ancora resa nota ma il ‘clima’ già non era dei migliori.

leggi anche
Puchetti Ricci Roberti
Tra tagli e incognite
Sanità, sindaci infuriati e senza risposte. Roberti: “I nuovi medici li ho trovati io, non l’Asrem”

Lo ‘smacco’ dei sindaci arriva dopo giorni di serrata critica, arrivata da più parti (politica, sindacati, comitati civici). Ricorderete la dura critica del sindaco di Isernia Castrataro (peraltro di recente eletto vicepresidente della Conferenza dei Sindaci, ndr) per la cancellazione dell’Emodinamica al Veneziale e, recentissima a seguito della sentenza di ieri del Tar Molise, la presa di posizione del sindaco di Termoli riguardo alla chiusura del Punto Nascita al San Timoteo. 

leggi anche
Consiglio comunale Termoli 12 maggio 22
Sanità e politica
Tutti contro il nuovo Pos di Toma: anche il centrodestra di Termoli ‘sfiducia’ il presidente
commenta