L'evento

“L’importanza della Memoria per gli studenti”: Campobasso accoglie il Treno del Milite Ignoto

Il convoglio speciale raggiunge la stazione del capoluogo. Le scuole Galanti e D’Ovidio presenti all’evento. Il sindaco Gravina consegna la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Il dirigente Di Tullio: “Toccante, importantissimo tramandare la memoria agli studenti”.

Un’accoglienza con tutti gli onori. L’ha riservata la città di Campobasso al Treno della Memoria che questa mattina, 17 ottobre, è arrivato nella stazione del capoluogo. Su iniziativa del Ministero della Difesa e in collaborazione con il gruppo Ferrovie dello Stato, il Treno della Memoria è partito lo scorso 6 ottobre, come prosecuzione del viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma.

Percorrerà un itinerario lungo 5mila chilometri, sostando in diciassette stazioni, per concludere il suo viaggio nella Capitale il 4 novembre in occasione del giorno dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate.

Treno memoria milite ignoto

L’arrivo del treno della memoria del Milite Ignoto a Campobasso conclude idealmente il percorso iniziato nel giugno 2021 con il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune al Milite Ignoto. “Il conferimento della cittadinanza onoraria è stato un gesto simbolico che dimostra la gratitudine a tutti i caduti per la Patria”, ha sottolineato il sindaco Roberto Gravina. “Con la cittadinanza onoraria conferita nel giugno dello scorso anno al Milite Ignoto, la Città di Campobasso ha voluto che i valori da lui rappresentati potessero divenire emblema del vivere civile della nostra comunità, trasmettendone il doveroso senso del ricordo e della memoria anche verso le nuove generazioni”.

Ad accogliere l’arrivo del convoglio oltre al primo cittadino, c’erano il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Guglielmi, l’assessore alla Polizia Municipale, Simone Cretella, e il capogruppo al Comune del Movimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra. Proprio quest’ultimo è stato il promotore della mozione presentata e votata all’unanimità dal Consiglio comunale di Campobasso, nel giugno del 2021, con la quale, venne conferita la cittadinanza onoraria della Città di Campobasso al Milite Ignoto, aderendo così al progetto ‘Milite Ignoto, Cittadino d’Italia’.

“Il Treno della Memoria- le parole del sindaco – ricorda a tutti, specialmente ai più giovani che hanno conosciuto la prima guerra mondiale solo attraverso i libri, il sacrificio di migliaia di ragazzi che oltre un secolo fa diedero la vita per l’Italia. Conoscere la storia della nostra nazione e i valori che ne hanno saputo caratterizzare i momenti più difficili ma anche più gloriosi, è qualcosa che, a livello istituzionale, ci deve aiutare a compiere scelte maggiormente consapevoli e dedite all’esclusiva costruzione di un futuro che metta al centro il dialogo tra i popoli e l’ascolto reciproco. Ciò che la Prima Guerra Mondiale rappresentò per tutta l’umanità in termini di privazioni e sofferenze, ha trovato, nel corpo del Milite Ignoto, il simbolo immortale dei sacrifici compiuti da tutti coloro che arrivarono a dare, senza compromessi, la vita per la Patria. Visitare il treno della memoria del Milite Ignoto sarà l’occasione per rinnovare il ricordo di questo sacrificio e conoscere una parte della storia del nostro paese che non bisogna dimenticare”.

Treno della memoria milite ignoto

Presenti due scolaresche: la 1^ D del Liceo ‘Galanti’ e la 3^ C della D’Ovidio. Il dirigente del Galanti, Massimo Di Tullio, ha così commentato l’iniziativa: “Toccante. Ai ragazzi bisogna necessariamente raccontare altrimenti si perde, come si dice, la memoria. Il nostro compito di operatori scolastici è proprio quello di far capire l’importanza di queste iniziative. Chiaramente, potendolo vedere è diverso. Loro sono venuti dopo una preparazione in classe, ma dal vivo è tutt’altra cosa. Un salto nella storia che immaginano ma che non riescono a toccare con mano senza vederlo”.

Treno della memoria milite ignoto

Alla cerimonia di accoglienza del Treno hanno preso parte le più alte autorità civili, militari e religiose della Regione, oltre a rappresentanze degli istituti scolastici e delle Scuole Allievi Carabinieri e Allievi Agenti di Polizia di Stato di Campobasso. Il convoglio sarà visitabile da parte della cittadinanza fino alle 17  di questo pomeriggio.

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