Erano 15 i dirigenti medici pediatri che l’Asrem ricercava attraverso un concorso pubblico (per titoli ed esami). A quel concorso si sono presentati solo in 6, e tutti specializzati. L’azienda sanitaria ha formalizzato il procedimento di assunzione dei 6 pediatri, con stipula di contratto a tempo determinato e trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato a seguito del conseguimento della specializzazione. La graduatoria è stata pubblicata sull’albo Pretorio dell’Asrem.
Ma non si può non notare come anche stavolta il concorso pubblico abbia fatto poca presa. L’organico dei medici pediatri in servizio nelle strutture della Azienda Sanitaria regionale del Molise aumenterà dunque di sei unità, ma sarebbe servito un numero quasi tre volte maggiore di professionisti. Per quanto riguarda questa procedura concorsuale erano stati ammessi 23 candidati ma poi di fatto se ne sono presentati solo 6.
Alla luce di quanto successo la Asrem ieri 23 ottobre, con delibera del direttore generale, ha subito emanato un avviso pubblico – stavolta per soli titoli – per conferire 15 incarichi libero professionali a medici specialisti in pediatria stante che non è possibile, nonostante le procedure concorsuali indette, coprire le carenze di personale medico.
Pochi giorni fa la notizia della convenzione con l’Asl Napoli 3 Sud per l’acquisto di prestazioni da pediatri/neonatologi dell’Azienda sanitaria campana. Accordo che faceva seguito a quello con l’Asl abruzzese di Lanciano-Vasto-Chieti.
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Attualmente – si legge nel documento Asrem – sono questi i dirigenti pediatri neonatologi in servizio, a tempo indeterminato, nelle strutture sanitarie molisane: 6 nel presidio ospedaliero di Campobasso (di cui uno esente al trasporto in ambulanza, uno che usufruisce della legge 104, due specializzandi vincitori di concorso attualmente assunti a tempo determinato fino al completamento del corso di specializzazione, e infine un dirigente medico pediatra in orario ridotto per allattamento); al Veneziale di Isernia è in servizio solo un dirigente pediatra mentre al San Timoteo di Termoli c’è un dirigente pediatra in congedo per maternità e uno che effettua turni anche presso il consultorio.
Non abbastanza.